DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] muoveva, dove stentavano le informazioni ed era difficile dare continuità alle iniziative.
Più tardi. ritornando su queste vicende, sotto l'incalzare del regime fascista: "nei gruppidi avanguardia anziché agire isolatamente e quindi in modo ...
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DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] ignudi. La figura di sinistra, anzi, dalla folta barba, costituisce un elemento dicontinuità nella produzione del D per la città di Nocera", citati dal De Dominici. La diversità dei due gruppidi tele induce senza dubbio a ritenerli di due distinti ...
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Di Segni, Noemi. – Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (n. Gerusalemme 1969). Laureata in Economia e commerio e in Giurisprudenza, specializzata in Diritto ed economia della Comunità [...] come capolista del gruppo "Benè Binah", i figli della saggezza, formazione che ha ottenuto un significativo consenso tra gli ebrei romani. L’elezione di D. conferma una linea moderata e improntata al dialogo, in continuità con la passata presidenza ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] uno redatto da Giovanni Gentile e firmato da un gruppodi intellettuali fascisti.
Con pochi altri colleghi rimase al quindi il ruolo, delle forze in giuoco. Gli elementi dicontinuità dello Stato liberale, che egli aveva inteso riaffermare, dovevano ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] E. sulla teoria delle superficie possono dividersi in due gruppi, di cui il primo tratta della teoria generaledella geometria sopra nell'uso sistematico del principio dicontinuità, mediante il quale egli trasportava le proprietà di un ente ad enti ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] è di carattere politico immediato, ideologico e non storico. Gramsci distingue «un gruppodi interpretazioni in pugno, diventa dominante, ma deve continuare ad essere anche dirigente. I moderati continuarono a dirigere il Partito d’Azione anche ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] personali e digruppi che dilaniavano l'alto clero e l'aristocrazia laica di Roma. Il di Germania ci rimane per questo periodo una testimonianza dicontinuità delle tradizioni, che legavano al papato il monachesimo di origine bonifaciana. L'abate di ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] che diede vita ad un embrione di movimento, con gruppi costituiti, molto grazie allo stesso di non chiudere la sua "parentesi antifascista". Tutti i limiti e anche i pregi della sua esperienza "civile" si evidenziarono dunque nella continuità ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] con la sua ferma volontà dicontinua ascesa spirituale, ma anche con i suoi istinti immediati, con i suoi atteggiamenti di più comune umanità, con note alla Divina Commedia, indicare alcuni gruppidi lavori di carattere talvolta frammentario, ma nati ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] invece, accoglieva le sue amanti che, variate dicontinuo e spesso prezzolate, facevano effimera corona alle amanti aderenti al Comitato per le rivendicazioni nazionali, alcuni gruppi patriottici moderati, alcuni esponenti massonici e alcuni ambienti ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...