Difesa delle coste (p. 648). - Fino alle esperienze della seconda Guerra mondiale, molti studiosi di arte militare ritenevano assurdo lo sbarco, su coste nemiche, di grandi unità terrestri, o quanto meno [...] primo avvenimento del genere dopo lo sbarco in Normandia, i Tedeschi demolirono le banchine d'accosto, buttarono in mare gru, elevatoi, vagoni ferroviarî, affondarono 67 navi, seminarono mine magnetiche, acustiche e di quelle a molti scatti prima di ...
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SANTOS (A. T., 157-18)
Emilio MALESANI
José A. DE LUCA
Città e porto del Brasile, nello stato di San Paolo, a 23°55′ di lat. S. e a 46°23′6″ di long. O., sbocco sull'Atlantico del territorio di San [...] di oltre 5 km. e l'attrezzamento comprende 74 km. di binarî ferroviarî collegati con la linea di S. Paolo, 88 gru, di cui 57 elettriche e 31 idrauliche, una pompa pneumatica per lo scarico del grano sciolto e varî trasportatori elettrici a cinghia ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] poter essere eretto in qualunque luogo e in qualunque condizione climatica e orografica, lavorando senza impalcature o grandi gru, utilizzando preferibilmente per il montaggio soltanto manodopera non specializzata.
Per almeno due anni di ricerca e di ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] di carenaggio di Messina e, per i privati, caldaie di varie dimensioni nonché attrezzature usate nella marineria (verricelli, gru, ancore, trombe idrauliche ed altro). Era l'unico stabilimento siderurgico di rilievo in Sicilia intorno al 1875; la ...
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Jancsó, Miklós
Silvana Silvestri
Regista cinematografico ungherese, nato a Vác (Budapest) il 21 settembre 1921. Il suo nome è legato soprattutto ai film realizzati tra gli anni Sessanta e Settanta, [...] resuscita. È un film tutto basato su canti e danze, uno spettacolo musicale della rivoluzione in cui un uso inedito della gru è teso a esplorare confini ancora più vasti; venne trasportato anch'esso in teatro.
Di nuovo per la RAI realizzò Roma ...
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FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] passò da 20 a 100 operai e lo stabilimento fu notevolmente ampliato. Dal 1925, due macchine (i frantoi spaccapietre e le gru a torre) che prima erano fornite dalla società, ma fabbricate in Italia settentrionale, cominciarono ad essere prodotte negli ...
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De Santis, Giuseppe
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico, nato a Fondi l'11 febbraio 1917 e morto a Roma il 16 maggio 1997. Fu tra i protagonisti del Neorealismo, di cui sviluppò [...] traduce nell'intelaiatura visiva fatta di campi lunghi, panfocus, elaborati piani-sequenza, carrelli e ampi movimenti di gru, che diventa cifra compositiva, anticipando addirittura, come negli sguardi in macchina che si rivolgono allo spettatore, le ...
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La règle du jeu
Giorgio De Vincenti
(Francia 1939, La regola del gioco, bianco e nero, 106m); regia: Jean Renoir; produzione: Claude Renoir per NEF; sceneggiatura: Jean Renoir, Carl Koch; fotografia: [...] continui già in atto nei film precedenti. Le vedute attraverso le finestre, l'uso di praticabili, i movimenti di macchina (gru, carrelli, panoramiche), il 'tempo reale', la profondità di campo, trovano in La règle du jeu un compendio di straordinaria ...
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Pastrone, Giovanni
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico, nato ad Asti il 13 settembre 1883 e morto a Torino il 27 giugno 1959. Tra i maggiori pionieri e sperimentatori del cinema muto, [...] nell'uso della macchina da presa (furono cinque i direttori della fotografia di questo grande caleidoscopio di panoramiche, gru e carrelli), degli effetti visivi (supervisionati da S. de Chomón) e delle inquadrature (dal primissimo piano all'uso ...
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Claudiano
Michele Coccia
. Sulla presenza di echi di C. nell'opera dantesca sembra si possa dare ancor oggi la risposta sostanzialmente negativa, che diede a suo tempo il Toynbee (Was Dante acquainted [...] non crede che D. conoscesse C.: Pd XVIII 73 ss. sarebbe derivato da Lucano V 711-716, anche se il motivo delle gru che, nelle loro migrazioni, " effingunt varias casu monstrante figuras ", torna in C. De Bello gildonico 475-478, passo nel quale l ...
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gru1
gru1 (ant. grue) s. f. [da gru2, per la somiglianza del suo braccio mobile con il collo dell’animale]. – 1. Dispositivo per il sollevamento e il trasporto di carichi per mezzo di organi flessibili (funi, catene) terminanti con ganci,...
gru2
gru2 s. f. (ant. anche s. m.; ant. e region. grua, f.; ant. grue, f. o m.) [lat. grūs grŭis]. – 1. Nome con cui vengono indicati varî uccelli della famiglia gruidi, e in partic. le 10 specie del genere Grus, tra le quali la gru cenerina...