Scuola di recitazione fondata a New York nel 1947 dal regista E. Kazan, da R. Lewis e C. Crawford. Dal 1950 la direzione artistica fu affidata a L. Strasberg, massimo fautore del metodo Stanislavskij, basato sulla totale immedesimazione dell'attore nel personaggio. Da allora, la scuola ha svolto un ruolo fondamentale nella formazione dei più grandi interpreti del cinema statunitense. Fra gli allievi, ...
Leggi Tutto
Attore (Niagara Falls, New York, 1905 - New York 1968); compiuti gli studî alla Cornell University, nel 1927 esordì in teatro, recitando nel 1928-29 con Katherine Cornell, dal 1929 al Theatre Guild di [...] New York e dal 1931 col GroupTheatre. Nel 1932 cominciò a lavorare nel cinema. Tra i film di questo interprete che incarnò la destrezza e lo humour necessarî ai protagonisti di commedie e film d'avven tura hollywoodiani, ricordiamo: Today we live ( ...
Leggi Tutto
Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] -in-forma-di-libro Il teatro e il suo doppio. Nel 1931, H. Clurman, L. Strasberg e Ch. Crawford fondarono il GroupTheatre di New York, e in Francia L. Chancerel, formatosi presso Copeau, a sua volta creava il gruppo dei Comédiens Routiers. L'anno ...
Leggi Tutto
REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] e T. Williams ed erede (insieme con il pedagogo L. Strassberg dell'Actor's Studio) della tradizione neo-stanislawskiana del GroupTheatre legata a una drammaturgia nazionale, e mentre agiscono un A. Schneider, mentore americano di Beckett, o un T ...
Leggi Tutto
Drammaturgo statunitense (Filadelfia, Pennsylvania, 1906 - Hollywood, California, 1963). Attore in compagnie minori, lavorò dal 1931 per il GroupTheatre, fondato da L. Strasberg e altri, che avrebbe poi [...] messo in scena molti dei suoi drammi. Del 1935 è il suo primo successo, Waiting for Lefty, provocatorio atto unico su un gruppo di lavoratori in sciopero; nello stesso anno furono rappresentati Awake and ...
Leggi Tutto
Nome d'arte del regista e attore greco naturalizzato statunitense Elias Kazanjoglous (Kadikeul, İstanbul, 1909 - New York 2003). Appartenente alla minoranza greca in Turchia, si trasferì da piccolo con [...] la famiglia negli USA. Attore con il GroupTheatre dal 1932 al 1939, regista teatrale dal 1940 al 1953 (All my sons; Deep are the roots; A streetcar named desire; Death of a salesman), esordì nel cinema dal 1944. Autore di un cinema espressivamente e ...
Leggi Tutto
Ray, Nicholas
Altiero Scicchitano
Nome d'arte di Raymond Nicholas Kienzle, regista cinematografico statunitense, nato a Galesville (Wisconsin) il 7 agosto 1911 e morto a New York il 16 giugno 1979. [...] , soltanto dopo la sua morte.
Nella seconda metà degli anni Trenta, partecipò all'attività del Theatre of Action, del GroupTheatre e del Federal Theatre, compagnie d'avanguardia agit-prop ispirate all'Ottobre teatrale di V.E. Mejerchol′d e ai ...
Leggi Tutto
Garfield, John
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Jacob Julius Garfinkle, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a New York il 4 marzo 1913 e morto ivi il 21 maggio 1952. Interpretò soprattutto [...] le sue capacità di attore e maturando una coscienza politica fino ad allora embrionale. I notevoli successi conseguiti con il GroupTheatre gli aprirono la strada del cinema: nel 1938 firmò un contratto di otto anni con la Warner Bros., nel quale ...
Leggi Tutto
Cobb, Lee J.
Guglielmo Siniscalchi
Nome d'arte di Leo Jacoby, attore cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a New York l'8 dicembre 1911 e morto a Woodland Hills (California) l'11 febbraio [...] hollywoodiano di genere.
Dopo aver debuttato, appena ventenne, sui palcoscenici teatrali, nel 1935 iniziò a lavorare con il GroupTheatre, la famosa compagnia teatrale di New York di cui facevano parte anche Elia Kazan e Lee Strasberg. Esordì nel ...
Leggi Tutto
SCENOGRAFIA (X, XI, p. 19)
Franco Mancini
Teatro. - L'intervento di un nuovo personaggio, il regista, non era valso a evitare che negli anni Trenta, dopo una stagione densa di fermenti, la s. europea [...] . L'esempio di Simonson, che articolava spesso su piani sfalsati spazi tridimensionali ricchi di tensione drammatica, ebbe al "GroupTheatre" (1931-41) numerosi seguaci, tra i quali emerge la peraonalità di M. Gorelik con una produzione impostata sul ...
Leggi Tutto