Termine diffuso dal 16° sec. per designare un particolare tipo di decorazione parietale, derivante da quella analoga di ambienti della Roma antica (e in particolare della Domus aurea di Nerone), ancora interrati, che furono esplorati come ‘grotte’ dagli artisti del Rinascimento. Motivo dominante sono forme vegetali di fantasia, miste a figurette umane o animali, per lo più immaginari, in composizioni ...
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Zoologia
Nome comune degli Insetti Ortotteri Ensiferi Grilloidei appartenenti alla famiglia Grillidi, che riunisce le sottofamiglie Grillini, Ecantini, Falangopsini, Mirmecofilini, Mogopolistini, Nemobini [...] . Secondo la testimonianza di Plinio il Vecchio, il termine grylloi in origine era usato per indicare pitture comico-grottesche. Dal mondo greco-romano, con contributi e arricchimenti dall’Oriente e dalle culture barbariche, i g. passarono nell ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] dotati. Gli illustratori tuttavia non trascurarono le possibilità narrative e drammatiche e anche, talora, comiche e grottesche dell'argomento, arricchendo i semplici schemi funzionali con elementi caricaturali e fantastici.
Il codice non fu solo ...
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Albero Wāq Wāq
U. Scerrato
A. favoloso della letteratura araba di 'meraviglie' (ajā'ib), la cui caratteristica secondo la leggenda 'e quella di produrre dei frutti bizzarri di aspetto umano che hanno [...] och en matta; en studie över sentimuridiska groteskemattor fran Herat [Una miniatura e un tappeto; uno studio su tappeti a grottesche tardo timuridi da Herat], Stockholm, Nationalmuseum Arsbok, n.s., 1, 1930-1931, pp. 26-51.
G. Férrand, s.v. Waḳwāḳ ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] braccio costruita da Giovanni d'Andrea a Venezia nel 1511 (Vienna, Kunsthistorisches Museum), caratterizzata dalla presenza di volti umani grotteschi sul fronte e sul retro della cavigliera, come pure sul dorso della cassa armonica, e dall'altra la ...
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grottesca
grottésca s. f. (ant. anche grottésco s. m.) [der. di grotta]. – Nome (usato per lo più al plur.) con cui è stato designato un particolare tipo di decorazione parietale in voga alla fine del sec. 15° e durante tutto il sec. 16°,...
grottesco
grottésco agg. e s. m. [der. di grottesca] (pl. m. -chi). – 1. agg. Stranamente e bizzarramente deforme, riferito in origine alle pitture parietali dette grottesche (v. la voce prec.), e poi in genere a tutto ciò che, per essere...