Komeda, Krzyszstof
Ermanno Comuzio
Nome d'arte di Krzysztof Trzcinski, pianista, compositore e arrangiatore polacco, nato a Poznań il 27 aprile 1931 e morto a Varsavia il 23 aprile 1969. Dedicatosi [...] ) è piena di macroscopici effetti sonori, di marce e canzoni, di parafrasi di musica classica e di esagerazioni grottesche, di citazioni beffarde, perfettamente in chiave con una vicenda imperniata sui comportamenti giovanili trasgressivi; Le départ ...
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Age
Stefania Carpiceci
Nome d'arte di Agenore Incrocci, sceneggiatore, nato a Brescia il 4 luglio 1919. Insieme a Furio Scarpelli, con il quale ha costituito uno dei più importanti sodalizi artistici, [...] pulsioni individuali vengono messe in scacco da eventi storici catastrofici o da congiunture sociali castranti, e le commedie grottesche ‒ come I mostri (1963) di Risi, Signore & signori (1966) di Germi, L'armata Brancaleone (1966) di Monicelli ...
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Colombia
Angela Prudenzi
Cinematografia
Il 1905, anno in cui l'operatore francese Félix Mesguish fu incaricato dal presidente della Repubblica R. Reyes di riprendere alcune cerimonie pubbliche, segna [...] nuovamente affrontato il tema dei ragazzi spacciatori nel duro e poetico La vendedora de rosas, 1997); e le commedie grottesche (di coproduzione italiana) La estrategia del caracol (1993; La strategia della lumaca) e Águilas no cazan moscas (1994; Le ...
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The Man Who Would Be King
José María Latorre
(USA/GB 1975, L'uomo che volle farsi re, colore, 129m); regia: John Huston; produzione: John Foreman per Persky-Bright/Devon/Columbia/Allied Artists; soggetto: [...] 1948); la scoperta dei grandi fantocci costruiti dai kafiri; la panoramica che mostra i cadaveri e le grottesche maschere degli uomini che hanno aggredito le lavandaie indigene. Un'invenzione formale soprattutto lascia intuire con rimpianto quel ...
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L'avventura
Rinaldo Censi
(Italia/Francia 1959, 1960, bianco e nero, 140m); regia: Michelangelo Antonioni; produzione: Cino Del Duca/ Société Cinématographique Lyre; soggetto: Michelangelo Antonioni; [...] di una tragicomica ronde borghese. Film di estrema crudeltà, L'avventura presenta figure mediocri, vacue, instabili e grottesche. Forse, come già segnalava Carmelo Bene, Michelangelo Antonioni è il più grande autore comico del cinema italiano? È ...
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Dadaismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema dadaista
Come scrisse nel 1948 Tristan Tzara in Le surréalisme et l'après-guerre, "Dada nacque da un'esigenza morale, da una volontà implacabile [...] ruotano attorno a un'esile vicenda narrativa, che subito si sfrangia e si spezzetta in una serie di situazioni grottesche.
Entr'acte rimase tuttavia un caso sostanzialmente isolato, non soltanto nell'ambito di un possibile cinema dadaista, ma anche ...
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Regia
Teatro
di Antonio Audino
Il termine regia continua a essere centrale nella riflessione contemporanea sul teatro. Per quanto di recente acquisizione (e, peraltro, di uso esclusivamente italiano), [...] in Il mercante di Venezia (2005) di Shakespeare. Su una linea analoga si possono collocare quelle complesse e grottesche costruzioni recitative e di movimento realizzate dallo svizzero C. Marthaler (n. 1951) per descrivere le contraddizioni politiche ...
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Les contes des quatre saisons
Stefano Todini
Conte de printemps (Francia 1989, 1990, Racconto di primavera, colore, 112m); regia: Eric Rohmer; produzione: Margaret Ménégoz per Les Films du Losange; [...] nelle precedenti, la vicenda si svolga attraverso una interminabile serie di colloqui a due, di annunciate complicità e di grottesche incomprensioni. Rosine e Léo, Rosine e Magali, Rosine ed Étienne; e ancora, Magali e Isabelle, poi Isabelle e Gérald ...
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Commedia all'italiana
Masolino d'Amico
La locuzione commedia all'italiana, che definisce un genere di cinema comico-satirico di matrice neorealista, diventò corrente solo negli anni Settanta, quando [...] in un'originale serie iniziata con Nell'anno del Signore… (1969) e Franco Indovina reiventò anch'egli un Medioevo grottesco in Tre nel Mille (1971).
Meno spontaneo fu il tentativo di creare una commedia bilingue per esportarla negli Stati Uniti ...
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di Renato Venturelli
Il cinema di genere a partire dagli ultimi anni del 20° sec. è stato sempre più dominato dalla politica hollywoodiana del blockbuster, vale a dire film ad alto budget lanciati con [...] generi. In quest'ultimo settore ha un particolare seguito di culto Miike Takashi, cui si devono invenzioni paradossali, violentissime e grottesche che vanno da Ōdishon (1999, noto con il titolo Audition), a Koroshiya 1 (2001, noto con il titolo Ichi ...
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grottesca
grottésca s. f. (ant. anche grottésco s. m.) [der. di grotta]. – Nome (usato per lo più al plur.) con cui è stato designato un particolare tipo di decorazione parietale in voga alla fine del sec. 15° e durante tutto il sec. 16°,...
grottesco
grottésco agg. e s. m. [der. di grottesca] (pl. m. -chi). – 1. agg. Stranamente e bizzarramente deforme, riferito in origine alle pitture parietali dette grottesche (v. la voce prec.), e poi in genere a tutto ciò che, per essere...