Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] riguarda il repertorio figurato, a rappresentazioni della vita, immagini di divinità ed esseri mostruosi, moltiplicati in grottesche visioni dalla necessità di meglio individuare l'impronta sigillare. Alla incisione su gemme si affianca, in questo ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] lineare. Uno dei più interessanti artisti bilingui della seconda generazione è il Pittore di Pescia Romana, autore di grottesche figure composite espresse in un accurato stile personale nelle quali, anche dopo l’abbandono dell’esperienza policroma ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] di battaglia; in esso troviamo l'inconfondibile accento dell'arte cretese, nella vivacità grande delle figurette, quasi grottesche nei loro accentuati movimenti, nel naturalismo del paesaggio, nel forte senso pittorico con cui la scena è resa ...
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CRIMEA (russo Krym)
V. D. Blavatskij
Penisola della Russia meridionale, fra il Mar Nero e il Mar d'Azov, pianeggiante a N, montuosa a S tranne una fertilissima striscia litoranea; è saldata al continente [...] i secoli IV-I a. C. è caratteristico il predominio dei tipi classici. Nei primi secoli d. C. si trovano raffigurazioni grottesche dei dèmoni della fertilità con le estremità attaccate. Molto numerosi sono i vasi e i frammenti di vasi giunti fino a ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] , in Cirenaica, ad Olinto e nella Russia meridionale. Dopo la metà del IV sec. a. C. si trovano figurine grottesche e umoristiche che non erano necessariamente di attori, ma che tradiscono un'ispirazione dalla commedia di mezzo e dalla commedia tarda ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] questo incontro; infatti a Bäzäklik le opere seguono schemi e notazioni cinesi evidenti nella preferenza data alle forme terrifico-grottesche mentre a Murtuq (che mostra analogie con Kucha e Shorchuq) è l'elemento iranico ed indiano che predomina.
La ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] senza pudore la sessualità femminile; tra esse E. Yamada, R. Matsuura, autrice di racconti spregiudicati al limite del grottesco che esplorano la natura di una sessualità primitiva, Yu Miri, di origini coreane, che descrive le contraddizioni della ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] A. Wajda e R. Polański. A dominare la drammaturgia di questo periodo è S. Mrożek, che nelle sue commedie satirico-grottesche riesce a elevare miserie e pregi della Polonia contemporanea ad allegorie universali.
Gli anni 1970 e 1980, se in poesia ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] al VII secolo: alcune erano usate come fontane da giardino, mentre altre erano scolpite a bassorilievo con figure "demoniache" grottesche in uno stile singolare, ben diverso dai più antichi haniwa o dalle coeve sculture buddhiste.
Bibliografia
J.E ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] orientale, con ambienti disposti a raggiera intorno a un grande ambiente ottagonale, la Sala Ottagona.
Le cosiddette “grottesche”, per vedere le quali gli artisti del Rinascimento si sottoponevano a escursioni funamboliche e che hanno condizionato lo ...
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grottesca
grottésca s. f. (ant. anche grottésco s. m.) [der. di grotta]. – Nome (usato per lo più al plur.) con cui è stato designato un particolare tipo di decorazione parietale in voga alla fine del sec. 15° e durante tutto il sec. 16°,...
grottesco
grottésco agg. e s. m. [der. di grottesca] (pl. m. -chi). – 1. agg. Stranamente e bizzarramente deforme, riferito in origine alle pitture parietali dette grottesche (v. la voce prec.), e poi in genere a tutto ciò che, per essere...