LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] circoscritta ai fregi a stucco e dipinti delle sale di Enea, dei Ricevimenti e degli Dei e alla lacunosa ornamentazione a grottesche della loggia (Prosperi Valenti Rodinò, pp. 45-49).
Il ruolo ben più impegnativo svolto dal L. a Castel Sant'Angelo è ...
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ANDERLINI, Pietro
Elena Povoledo
Nato a Firenze e ivi operante nella prima metà del secolo XVIII, fu pittore a fresco di prospettive e decorazioni architettoniche oggi per la maggior parte perdute; [...] di San Lorenzo, con architetture dell'A. e sfondi di Niccolò Nannetti (ultimate e scoperte il 17 sett. 1718); grottesche, architetture nella tribuna, sulle pareti e volte della chiesa di S. Salvatore al Vescovo; affreschi alla scala e nell'atrio ...
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BATTINI (Batini), Mattia
Francesco Santi
Nacque a Città di Castello nel 1666; recatosi giovanissimo a Perugia, divenne scolaro del pittore Pietro Montanini (ottenne la cittadinanza perugina l'11 giugno [...] (scomparsa), le lunette nella chiesa delle monache di S. Benedetto (scomparse); sin dal 1684 aveva affrescato con grottesche e Storie di s. Barbara la volta dell'omonima confraternita (tuttora esistenti). Altri lavori eseguiti nella città natale ...
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BRAZZI
Margherita Lenzini Moriondo
Famiglia di artisti che fa capo a Cristoforo (Cristofano), nominato in alcuni documenti della metà del sec. XVI per lavori eseguiti a Siena. In tali carte egli è detto [...] e non può darci la misura del suo valore pittorico originale. Certo è che, se pure eccelse nelle fantastiche bizzarrie delle grottesche, fu per il resto un pittore ritardatario che ben poco attinse all'arte del suo maestro Sodoma.
Secondo il Milanesi ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] le porte dell'appartamente purtroppo assai rovinato); nel primo settore, alle pareti, in basso, fregio con le Arti, nella volta, grottesche, le Quattro parti del mondo e al centro Trionfo di Pio VI; nel vano della finestra, Consegna delle chiavi,Gesù ...
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MATTEO da Milano
Valerio Da Gai
MATTEO da Milano. – Nacque a Milano, probabilmente nell’ottavo decennio del Quattrocento.
La data di nascita si può indicativamente ipotizzare in base alle ricostruzioni [...] XV secolo (Alexander, 1992, pp. 41-43).
Il repertorio decorativo di M. si distingue infatti per motivi a grottesche, candelabre, perle, castoni di pietre preziose probabilmente derivati dal gusto antiquario tipico della miniatura veneta, importato a ...
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ORSI, Aurelio
Franco Pignatti
ORSI, Aurelio. – Nacque a Stabia, oggi Faleria, in provincia di Viterbo, tra il 1547 e il 1557.
L’arco temporale in cui si situa la data di nascita si stabilisce in base [...] , P. O. interprète du Caravage, in Revue de l’art, CXV (2007), 155, pp. 9-20; R. Gandolfi, P. O. Pittore di grottesche e sostenitore del Caravaggio, tesi di laurea, Univ. degli studi di Roma Sapienza, relatore A. Zuccari, a.a. 2010-11; A. Di Sante ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] d'élèvation pour une chute d'eau en cascade e quello per un padiglione di parco a pianta ottagonale, decorato a grottesche. Ancora per la principessa Isabella Lubomirska decorò alcuni interni del castello di Łańcut con paesaggi di fantasia - rovine e ...
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RIETTI, Domenico, detto lo Zaga
Sonia Amadio
RIETTI, Domenico, detto lo Zaga. – Nacque a Figline Valdarno da Francesco. La sua nascita è stata collocata intorno al 1505 (Rossi, 1993, p. 140), ma mancano [...] sotto la supervisione di Taddeo Zuccari (1560-62). Dopo Castel Sant’Angelo, dunque, Rietti sarebbe diventato un semplice pittore di grottesche, prima nella bottega di Salviati e poi in quella di Taddeo Zuccari.
Morì a Roma il 20 settembre 1584 (La ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] : si tratta di otto insiemi (armature, corsaletti o loro resti) con altrettante firme;
b) liste annerite, con figure, emblemi e grottesche, alternate ad altre lisce e polite: un insieme con una firma;
c) liste dorate, con motivi di base politi e/o ...
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grottesca
grottésca s. f. (ant. anche grottésco s. m.) [der. di grotta]. – Nome (usato per lo più al plur.) con cui è stato designato un particolare tipo di decorazione parietale in voga alla fine del sec. 15° e durante tutto il sec. 16°,...
grottesco
grottésco agg. e s. m. [der. di grottesca] (pl. m. -chi). – 1. agg. Stranamente e bizzarramente deforme, riferito in origine alle pitture parietali dette grottesche (v. la voce prec.), e poi in genere a tutto ciò che, per essere...