LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] ambienti, oggi distrutto, era decorato a grisaille con Apollo e le muse; nell'altro, ancora esistente, una serie di grottesche all'antica incornicia il riquadro centrale della volta con il Carro di Proserpina, mutuato dai noti modelli di Guido Reni ...
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Robusti, Enrico
Robusti, Enrico. – Pittore italiano (n. Parma 1957). Dopo gli studi classici e la laurea in giurisprudenza si dedica allo studio della tecnica pittorica, approdando a uno stile personale [...] prospettico deformato al limite della vertigine e i personaggi si inseriscono in queste atmosfere surreali con le loro maschere grottesche e i loro gesti ‘normali’ e paradossali al tempo stesso, deformati anch’essi come visti sotto una lente d ...
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Wordsworth, William
Eugenio Ragni
Poeta inglese (Cockermouth, Cumberland, 1770 - Rydal, Westmorland, 1850); studiò da giovane l'italiano a Cambridge, sotto la guida dell'esule Agostino Isola, che lo [...] per esempio quelli contenuti in una lettera al Landor: " le sue invenzioni mi hanno colpito spesso perché violentemente grottesche e fantasiose, e ho trovato il poema noioso per diverse ragioni... Ariosto e Tasso sono molto assurdamente avviliti per ...
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Monogramma di un pittore faentino su maiolica (o forse, meglio, di un'officina) del primo decennio del sec. XVI, le mi opere rappresentano il punto più alto raggiunto dalla pittura figurata di Faenza, [...] (al Museo Nazionale di Firenze), datato 1507, con la raffigurazione di David trionfatore di Golia entro un vago contorno a grottesche. Un'altra serie di maioliche era stata attribuita alla stessa mano (pannello con l'Allegoria di Selene nel Museo ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Attrice comica, nata a Milano il 6 dicembre 1877. Esordì nella compagnia dialettale del grande Ferravilla (v.) dove sua madre era "caratterista", ed ella sostenne [...] nel quale ha variato con estrema vivacità e con una ricca gamma di note ironiche, caricaturali, parodistiche, talvolta grottesche, talvolta anche sentimentali, il tipo della ragazzina scapestrata, sincera, vogliosa di gioia, e in fondo di ottimo ...
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GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] con Marco Curzio che si getta nella voragine e la Carità romana, affiancati da divinità marine e fluviali e fregi con grottesche. Sicuramente ascrivibile alla mano del G. è l'affresco che orna la loggia a ovest del piano nobile raffigurante l ...
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BARILE (Barilla, Barilli), Aurelio
Silla Zamboni
Figlio di Albertino, nacque a Parma intorno al 1541, come si deduce dall'atto di morte del 27 apr. 1591, in cui il B. è getto "annorum 50 circa". Il [...] dell'arcone d'ingresso, nella quale il B. ha immaginato una serie di eleganti figure femminili reggicortine alternate a grottesche. Anche l'attigua cappella, che fa da vestibolo all'ingresso laterale sud della chiesa, fu ornata di affreschi dal ...
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Pioniere americano (Limestown, Tennessee, 1786 - Alamo, Texas, 1836), cacciatore, avventuriero, giudice di pace, due volte rappresentante all'assemblea legislativa del Tennessee (1821-23). Membro del Congresso [...] Crockett Almanacs, in cui accanto alla figura di D. C. appaiono quelle di Mike Fink, Daniel Boone, Kit Carson e altri personaggi, protagonisti di avventure grottesche e paradossali che formeranno il corpo delle leggende di frontiera americane. ...
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FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] nell'ottobre del 1568 egli era a Palermo, chiamato insieme con Simone di Wobreck per stimare alcune pitture e grottesche eseguite dal pittore romano B. Marocco nel palazzo reale (Di Marzo, 1899). Era domiciliato nel quartiere di Seralcaldi, dove ...
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FARIANO (Farriano, Farigliano), Giovanni Francesco
Cristina Giudice
Figlio di Carlo, che risulta impiegato negli anni 1700-1702 presso la corte di Vittorio Amedeo II come pittore di carrozze (Schede [...] dipinse nel 1730 "le volte di due buffetti compartite a mosaico, grottesco, fiori e puttini, con cornice finta d'oro", ancora oggi visibili due artisti è riconoscibile in una sala interamente decorata a grottesche (Griseri, 1988, fig. 32). Al F. è ...
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grottesca
grottésca s. f. (ant. anche grottésco s. m.) [der. di grotta]. – Nome (usato per lo più al plur.) con cui è stato designato un particolare tipo di decorazione parietale in voga alla fine del sec. 15° e durante tutto il sec. 16°,...
grottesco
grottésco agg. e s. m. [der. di grottesca] (pl. m. -chi). – 1. agg. Stranamente e bizzarramente deforme, riferito in origine alle pitture parietali dette grottesche (v. la voce prec.), e poi in genere a tutto ciò che, per essere...