Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] 1703, col nome di Ramiro Maiadeo l'ambasciatore di Portogallo, il conte das Salveas Andrea de Mello e Castro, il quale in Grotte davanti all'altare della Madonna della Febbre. Trentaquattro i mesi di regno di papa Conti, commenta cinico Pasquino, di ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] anni fa, i ritrovamenti spagnoli nel sito in grottadi Gran Dolina nella Sierra di Atapuerca (Burgos) si impongono per il loro Marino, Arce, Fontana Liri e Castro dei Volsci, indicano la diffusione di complessi su ciottolo in epoca immediatamente ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] e le grotte, erano considerati particolarmente pericolosi per la salute. Essi erano infatti associati a situazioni anomale e quindi pericolose, quali l'acqua che sgorga dalla terra, una simultaneità di pioggia e Sole, una mescolanza di colori e ...
Leggi Tutto
ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] grotte-rifugio di sfollati a Mergellina (che aveva filmato in Paisà), Napoli 1943, episodio di Amori di mezzo secolo (1954), racconto di libro di Josuè de Castro, che non si concretizzò. Carlo Ponti gli propose La ciociara dal romanzo di Alberto ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti laziali: Colli Albani
Edoardo Tortorici
Colli albani
Lo scavo e lo studio delle necropoli albane hanno permesso, a partire dai primi del Novecento, di definire le caratteristiche culturali [...] legio Parthica di Albano.
Bibliografia
In generale:
E. Tortorici, Castra Albana, Roma 1975.
F. Coarelli, Dintorni di Roma, Roma bibl. prec.).
A. Balland, Une transposition de la grotte de Tibère à Sperlonga. Le Ninfeo Bergantino de Castelgandolfo, ...
Leggi Tutto
Vedi ALBANO dell'anno: 1958 - 1994
ALBANO
P. Chiarucci
(v. vol. i, p. 194). - Centro urbano e territorio. ― Il territorio di A. fu frequentato già fin dal Paleolitico Medio, come è attestato da un'abbondante [...] un orizzonte iniziale con materiali tipici della cultura diGrotta Nuova (scodelloni in terracotta con orlo a in Albano, in DocAlb, II, 1974, p. 27 ss.; E. Tortorici, Castra Albana (Forma Italiae, Regio I, XI), Firenze 1975; P. Chiarucci, Primi ...
Leggi Tutto
RESTA, Vermondo
Carlos Plaza
RESTA, Vermondo. – Vermondo, o Bermundo, come si firma nel suo testamento e in alcuni codicilli, fu «natural de la ciudad de Milán», nato «de los difuntos vecinos» della [...] al «serbicio del cardenal don Rodrigo de Castro arçobispo de Sevilla a la billa de attività nell’Alcázar: quello del 1608 di tutta l’area dei magazzini tra 1619; altri interventi architettonici come portali, grotte e logge nei giardini de las Flores, ...
Leggi Tutto
MONTICELLI, Teodoro
Francesco Paolo De Ceglia
MONTICELLI, Teodoro. – Nacque a Brindisi il 5 ottobre 1759, da Francesco Antonio, barone di Nicoletta e Cerreto, e da Eleonora dei conti Sala.
Figlio cadetto, [...] di raccogliere in grotte e canali sotterranei, come facevano gli antichi. Si spese per decenni per la creazione di Napoli 1845; F. De Castro, Elogio funebre del M., Trani 1845; C. De Sterlich, Commemorazione di persone ragguardevoli mancate alle Due ...
Leggi Tutto