Flaherty, Robert Joseph
Francesca Vatteroni
Regista statunitense, nato a Iron Mountain (Michigan) il 16 febbraio 1884 e morto a Brattleboro (Vermont) il 23 luglio 1951. Il suo lavoro influì in modo [...] d'arte per il quale utilizzò il materiale girato da Curt Oertel nel 1937, ampliandolo e rimontandolo.
Bibliografia
M. Gromo, Robert Flaherty, Parma 1952.
P. Gobetti, Robert Flaherty, Torino 1960.
Robert Flaherty, in "Film culture", 1960, 20, pp. 12 ...
Leggi Tutto
DE ROBERTIS, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a San Marco in Lamis, in provincia di Foggia, il 16 ott. 1902 da Nicola e Carolina Tardio. Entrato nel 1917 all'Accademia navale di Livorno, il D. iniziò [...] altri, in Sequenze, I (1949), 4, pp. 34 s.; F. Venturini. Origini del neoralismo, in Bianco e nero, XI (1950), 2, pp. 41-45; M. Gromo, Film visti, Roma 1957, pp. 217 ss.; F. Savio, Ma l'amore no, Milano 1975, pp. 11 s., 208 s., 380 ss; G. P. Brunetta ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Anna
Giorgio Pangaro
Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto [...] , una fra le sue migliori: quella della madre in Bellissima di L. Visconti.
Il film scatenò un coro di lodi, da M. Gromo a C. Alvaro, da A. Moravia a L. Sechi; la Maddalena Cecconi di Bellissima - personaggio costruito da C. Zavattini a misura della ...
Leggi Tutto
groma
gròma s. f. [dal lat. groma]. – Strumento agrimensorio, costituito da due bracci uguali incrociantisi perpendicolarmente tra loro, imperniati con un rostro su un’asta infissa nel terreno e portanti alle estremità quattro fili a piombo;...
gromatico
gromàtico agg. e s. m. [dal lat. gromatĭcus, der. di groma (v. la voce prec.)] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Che si riferisce alla groma, o in genere alla misurazione dei campi. 2. s. m. Presso gli antichi Romani, agrimensore,...