FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] è l'Adorazione del Bambino con vari santi che dalla cappella maggiore di S. Domenico a Biella, di patronato dei Gromo di Temengo, e approdata, dopo le soppressioni napoleoniche, all'Accademia Albertina di Torino (inv. 218; Romano, 1993, p. 36). L ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] redazione era entrato e in cui compì le prime esperienze in fatto di grafica. Quello stesso anno fu coinvolto da Mario Gromo nella direzione della nascente casa editrice Fratelli Ribet, ma i rapporti si ruppero nel 1928. Fondò allora una propria casa ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] e proporre al sovrano i conseguenti provvedimenti. La commissione era composta di tre membri: Ambrosio di Gattinara, Giuseppe Antonio Gromo e il C. che il 10 settembre ne fu nominato primo presidente. Il potere affidato a tale organo inquirente era ...
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CERIOLI, Costanza Onorata (suor Paola Elisabetta)
Andrea Camilletti
Nacque a Soncino (Cremona) il 28 gennaio del 1816, sedicesima figlia del conte Francesco e di Francesca Corniani. Appartenente a una [...] tentato anche di dedicarsi alla vita monastica, trascorrendo un periodo di ritiro nel convento delle figlie del Sacro Cuore di Gromo e un altro presso le monache canossiane, rientrò nella sua casa, dove iniziò a raccogliere orfanelle e ad organizzare ...
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Bianchi, Pietro
Morando Morandini
Giornalista, saggista e critico cinematografico, nato a Fontanelle (Parma) il 24 giugno 1909 e morto a Baiso (Reggio Emilia) il 2 settembre 1976. Come pochi altri B. [...] riguardanti il cinema si ricordano: Henri-George Clouzot (1951); L'occhio del cinema (1957); Cinema d'oggi (in collab. con M. Gromo, M. Soldati, C. Zavattini, 1958); Storia del cinema (in collab. con F. Berutti, 1961); Francesca Bertini e le dive del ...
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ARATA, Ubaldo
Riccardo Capasso
Nato a Ovada (Alessandria) il 23 maggio 1895, abbandonò ben presto gli studi universitari per dedicarsi al cinema, con il quale, lavorando saltuariamente, aveva rapporti [...] Ratoff.
Bibl.: L. Freddi, Il cinema, II, Roma 1949, p. 193; C. Lizzani, Il cinema italiano, Firenze 1953, sub voce; M. Gromo, Cinema italiano, Roma 1954, p. 91; Encicl. dello Spettacolo, I, Roma 1954, col. 780; Film lexicon delle opere e degli autori ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] L., in Critica d'arte, XXII (1976), 148-149, pp. 11-43; C. L. si ferma a Firenze. Cento disegni (catal.), a cura di G. Gromo, Firenze 1977; C. L.: opere grafiche, a cura di F. Fiorani - P.P. Tarasco, Matera 1977; I monotipi: C.L. (catal., Ferrara), a ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] avvalersi della competenza tecnica del direttore generale E. Cattaneo, sotto la cui guida (1919-21) fu ampliata la centrale di Gromo e vennero realizzate quelle di Aviasco e Gandellino. Tra il 1924 e il 1929 furono costruite cinque grandi dighe di ...
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GIULIO, Ignazio Antonio
Bruno Signorelli
Nacque a Torino da Carlo, medico, e Francesca Maria Ganna (Arch. di Stato di Torino, Riun., Insinuazione di Torino, 1816, libro 8, vol. III, cc. 889 s.) il 17 [...] 398). Nel 1804 in occasione della consacrazione della cattedrale il canonico e vicario generale della diocesi, Giuseppe Antonio Gromo, scriveva che la chiesa "venne sotto la direzione del celebre architetto Giulio tratto tratto ampliata e corretta l ...
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MALASOMMA, Nunzio
Jacopo Mosca
Nacque a Caserta, il 4 febbr. 1894 da Oreste e da Luisa Mastracola. Conseguita la laurea in ingegneria, si dedicò tuttavia al cinema e alla scrittura, sue vere passioni, [...] ] è modesto, non ha altre pretese se non quella d'intrattenere piacevolmente [(] ma ha un grandissimo merito: quello di riuscirvi" (Gromo, in Dizionario dei film).
Dal 1936 al 1938, tornò in Germania per dirigere ben cinque pellicole tra le quali Die ...
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groma
gròma s. f. [dal lat. groma]. – Strumento agrimensorio, costituito da due bracci uguali incrociantisi perpendicolarmente tra loro, imperniati con un rostro su un’asta infissa nel terreno e portanti alle estremità quattro fili a piombo;...
gromatico
gromàtico agg. e s. m. [dal lat. gromatĭcus, der. di groma (v. la voce prec.)] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Che si riferisce alla groma, o in genere alla misurazione dei campi. 2. s. m. Presso gli antichi Romani, agrimensore,...