SELLA, Bartolomeo.
Silvano Montaldo
– Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 28 agosto 1776, quartogenito di Giovanni Antonio, uno dei maggiori fabbricanti di panni del Regno di [...] giansenisti. Ebbe come insegnanti alle regie scuole le due principali figure del protorealismo biellese: Pier Francesco Gromo, vicerettore del seminario, e Vittorio Giacinto Gambarova, che sosteneva il carattere evangelico della libertà e individuava ...
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CAIS (Cays), Eugenio, conte di Pierlas
Angela Dillon Bussi
Nacque a Nizza Marittima il 14 ott. 1842 da Cesare e da Onoria Serafina dei marchesi d'Espagnet de Villeneuve-Moris, primogenito di sei figli.
Il [...] e, dal giugno 1895, socio effettivo della R. Deputazione di storia patria di Torino. Qui sposò, il 29 apr. 1869, Giuseppina Gromo di Ternengo, e ne ebbe quattro tra figli e figlie, di cui Cesare, il primogenito, ereditò la passione paterna per gli ...
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BORIO, Giuseppe
Maurizio Cassetti
Nato a Niella Tanaro (Cuneo) il 23 dic. 1761 dal maggior generale Gugliehno e da Anna Solaro, si laureò in legge all'università, di Torino il 15 maggio 1782. Dopo aver [...] , tutta la documentazione al B. e a Giuseppe Antonio Gromo, presidente del senato di Genova. Costoro il 9 genn. erano state trovate armi nelle loro case. Le conclusioni del B. e del Gromo venivano poi sanzionate dal re il 28 genn. 1831. Si può, quindi ...
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neofemminismo
(neo-femminismo), s. m. Nuovo approccio alla valorizzazione del ruolo della donna nella società.
• le donne sanno anche che non si può ricominciare, ogni volta, da capo. A quarant’anni [...] di tutti i limiti». Pena, un ritorno al passato. (Simonetta Fiori, Repubblica, 17 gennaio 2016, p. 44, RCult).
- Composto dal confisso neo- aggiunto al s. m. femminismo.
- Già attestato nella Nuova Stampa del 1° settembre 1957, p. 3 (Mario Gromo). ...
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CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] forza-motrice idraulica, fu il primo nucleo della futura Azienda elettrica Crespi e C. e disponeva di una linea di trasmissione tra Gromo e Nembro di 40.000 volt, tra le più potenti allora in Europa. Il C. partecipò, inoltre, alla costituzione della ...
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MILA, Massimo.
Carla Cuomo
– Nacque a Torino il 14 ag. 1910, da Pietro, impiegato, poi commerciante, e da Clelia Carena, insegnante di scuola elementare. Proveniva da una tranquilla famiglia borghese, [...] a frequentare le riunioni degli ex dazeglini, dove al gruppo affiatato del M., Ginzburg e Pavese, si aggiunsero G.C. Argan, M. Gromo, N. Sapegno, G. Debenedetti, L. Geymonat e molti altri. È in questo contesto che il M. assunse una forma mentis ...
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ZAVATTINI, Cesare (App. II, 11, p. 1136)
Gian Luigi Rondi
Dopo i primi successi come soggettista e sceneggiatore nei film di V. De Sica e il suo determinante contributo all'affermazione anche sul piano [...] 1949; E. Falqui, in Narratori e Prosatori del Novecento, Torino 1950; C. Varese, in Cultura letteraria contemp., Pisa 1951; M. Gromo, Cinquant'anni di cinema italiano, Roma 1954; G. Vigorelli, in La Fiera letteraria, 18 dic. 1955; G. C. Castello, Il ...
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SOLMI, Sergio
Franco Contorbia
SOLMI, Sergio. – Nacque a Rieti il 16 dicembre 1899 da Edmondo e da Clelia Lolli, modenesi.
Seguì gli spostamenti del padre, professore di storia e filosofia nei licei, [...] Tornato alla vita civile, s’iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Torino, fondò con Giacomo Debenedetti, Mario Gromo e Emanuele F. Sacerdote la rivista letteraria Primo tempo (15 maggio 1922-dicembre 1923), divenne amico di Piero ...
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GHIONE, Emilio
Claudia Campanelli
Nacque a Torino il 30 luglio 1879 da Celestino e Maddalena Arvaro, originari delle Langhe. Al cinema approdò all'età di trent'anni, con alle spalle un passato di miniaturista [...] e torbide premesse sociali che mai enunciavano" (Gromo). Tuttavia c'è chi gli ha riconosciuto una italiano a Venezia, in Bianco e nero, luglio-agosto 1952, pp. 91-94; M. Gromo, Cinema italiano, Novara 1954, pp. 44-53; G.C. Castello, Il divismo, Torino ...
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TERESA EUSTOCHIO VERZERI (Ignazia), santa
Paolo Cozzo
TERESA EUSTOCHIO VERZERI (Ignazia), santa. – Nacque a Bergamo il 31 luglio 1801, primogenita (fra cinque sorelle e due fratelli) di Antonio e della [...] direttore spirituale, nella gestione della scuola per fanciulle bisognose che aveva fondato presso la chiesa della località di Gromo, nella parte alta della città.
La fondazione di questo istituto risaliva a qualche anno prima, quando Benaglio aveva ...
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groma
gròma s. f. [dal lat. groma]. – Strumento agrimensorio, costituito da due bracci uguali incrociantisi perpendicolarmente tra loro, imperniati con un rostro su un’asta infissa nel terreno e portanti alle estremità quattro fili a piombo;...
gromatico
gromàtico agg. e s. m. [dal lat. gromatĭcus, der. di groma (v. la voce prec.)] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Che si riferisce alla groma, o in genere alla misurazione dei campi. 2. s. m. Presso gli antichi Romani, agrimensore,...