PIPINO II
Giuseppe Martini
II Detto anche, ma non correttamente, P. Di Heristal, era nato da un figlio d'Arnolfo, maestro di palazzo d'Austrasia poi vescovo di Metz, Ansegiso, e da una figlia di Pipino [...] come l'uomo più potente del suo tempo. Pipino e i suoi Austrasiani furono battuti a Lucofao (Bois-du-Fay presso Laon parte ai due figli avuti da Plectrude sua moglie, Drogone e Grimoaldo, e ai loro figli; dalla concubina Galpaida ebbe Carlo, detto ...
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PIPINO re d'Italia
Secondo figlio di Carlomagno e d'Ildegarda, nato nel 777, fu nominato dal padre re d'Italia e consacrato a Roma dal pontefice Adriano I nel 781. Combatté in Baviera e nel 793 contro [...] il duca di Benevento Grimoaldo, che invano tentò di sottomettere. Prese parte anche a campagne contro gli Avari, in di parte dell'Illirico, ma nell'810 invano tentò di sottomettere i Veneziani, che egli non potè sloggiare da Rialto. Morì a Milano ...
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PIPINO I
Giuseppe Martini
I Detto anche non correttamente P. di Landen, fu maestro di palazzo di Dagoberto I, che il padre Clotario II aveva dato come sovrano all'Austrasia, e divise con Arnolfo vescovo [...] egli poté far ritorno in Austrasia, dove ridivenne maestro di palazzo sotto Sigeberto II. Morì nel 640, lasciando un figlio di nome Grimoaldo, che lo sostituì qualche tempo dopo nella sua carica e che morì tragicamente nel 656.
Bibl.: v. pipino iii. ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] come poi, ancora nel 669, da Grimoaldo), sebbene alcuni studiosi preferiscano identificare l' 80. Cf. C.I.L., V, 2192 = I.L.S., 5944 = I.L.L.R., 476, con add.; C.I.L., V, 2491 = I.L.S., 5944 a.
81. Cf. C.I.L., V, 2490 = I.L.S., 5945 = I.L.L.R., 477 ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] ripresa longobarda nella seconda metà del VII secolo costringeva d'altronde il governo bizantino a ristrutturare i suoi restanti dominî italiani. Grimoaldo, duca di Benevento, figlio di Gisulfo duca del Friuli, aveva attaccato a metà del secolo ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] mano di Rotari prima (639) e di Grimoaldo poi (669), risulterebbe arduo accogliere una datazione dato di nuovo gli scavi a San Canzian d'Isonzo, "Quaderni Giuliani di Storia", 2, I, 1981, pp. 7-12; Sergio Tavano, Indagini a San Canzian d'Isonzo, "Ce ...
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Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] .
Infine, nel 669, il successivo intervento di Grimoaldo contro Oderzo (172), con la conseguente spartizione del rispettivi territori: C.I.L., I, 633 = V, 2491 = I.L.S., 5944a; C.I.L., I, 634 = V, 2492 = I.L.S., 5944; C.I.L., I, 2051 = I.L.L.R., ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] dei possessi di un grande proprietario veronese del secolo IX: Engelberto del fu Grimoaldo da Erbè, "Rivista di storia dell'agricoltura", 9, 1969, pp. 15-26).
35. Documenti, I, doc. 60 pp. 114-118.
36. Documenti relativi alla storia di Venezia ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] franco non era più in territorio longobardo; Pipino datava con l'ii di quel mese un suo capitolare emanato da lui nella Francia legislatori, aperta da Rotari nel 643, e continuata da Grimoaldo, da Liutprando e da Rachi.
Nulla sappiamo della sorte ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] NH VII 3, 35). Non solo Paolo nell’HL usa e cita Plinio (I 2), ma riempie con glosse tratte dalla NH il proprio ms. delle Etymologiae di : CC 80, 82-84), ottenendo del resto che Grimoaldo respingesse Adelchi e le forze imperiali (788).
Da parte ...
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