BIONDELLI, Bernardino
Tullio De Mauro
Nacque a Verona il 14 marzo 1804. Dopo avere insegnato matematica, storia e geografia nelle scuole di Verona e di altre città del Veneto, si stabilì nel 1839 a [...] -84; Sull'origine e lo sviluppo della lingua italiana, III [1840], pp. 123-41) e recensioni (alla Deutsche Grammatik di J. Grimm, di cui nel 1836 era uscito il quarto e ultimo volume: III [1840], pp. 250 ss.; cfr. inoltre Studii linguistici, Milano ...
Leggi Tutto
Regista e sceneggiatore statunitense (n. Minneapolis 1940). Illustratore, disegnatore d'animazione, membro del gruppo di attori comici inglese "Monty Python", si è affermato negli anni Ottanta come regista [...] , la descrizione di un universo angoscioso, la città vista in chiave postmoderna. Nel 2005 ha diretto The Brothers Grimm (I fratelli Grimm e l'incantevole strega) e Tideland (Tideland - Il mondo capovolto, 2005) ed è stato produttore esecutivo di The ...
Leggi Tutto
Teologo luterano (Nauendorf, Sassonia-Anhalt, 1776 - Zurigo 1850), prof. (1827) a Halle; prese viva parte alle discussioni del tempo su questioni ecclesiastiche. Suo figlio Karl Friedrich August (Steinbach [...] ., 1826; a Rom., 1836-43). Il fratello di Karl, Otto Fridolin (Dobrilugk 1812 - Zurigo 1896), esegeta storico, tra l'altro redasse, con K. L. W. Grimm, il Kurzgefasstes exegetisches Handbuch zu den Apokryphen des alten Testaments (6 voll., 1851-60). ...
Leggi Tutto
Letterato serbo (Tršić, Bosnia, 1787 - Vienna 1864). Pur essendo di origine umilissima, raggiunse sin da giovane un grado di cultura eccezionale per l'ambiente e le condizioni del tempo. A Vienna (dal [...] in Russia (1819) e in Germania (1823-24), ove si laureò in filosofia e dove, fra altri, conobbe Jakob Grimm, che premise una prefazione all'edizione tedesca della sua grammatica serba (Kleine serbische Grammatik, 1824). Nei ripetuti viaggi e ...
Leggi Tutto
Glottologo e slavista (Pietroburgo 1886 - Berlino 1962), prof. nelle università di Saratov (1917), Dorpat (1919), Lipsia (1921), Berlino (1925), Stoccolma (1947), dal 1949 prof. di filologia slava nella [...] in Russland (1931); Beiträge zur historischen Völkerkunde Osteuropas (1932-36); B. Kopitars Briefwechsel mit J. Grimm (1937); Die Slaven in Griechenland (1941); Die griechischen Lehnwörter im Serbo-Kroatischen (1944); Russisches etymologisches ...
Leggi Tutto
Glottologo (Nagyszentmiklós, Banato, 1750 - Pest 1807); scolopio (1769-94), poi prete secolare, dal 1802 fu prof. di lingua e letteratura ungherese nell'univ. di Pest. Di grande importanza le sue Antiquitates [...] modello assoluto di grammatica storica di una lingua che precorre di alcuni anni il metodo che sarà stabilito poi da J. Grimm e da R. K. Rask. R. non seppe peraltro liberarsi dall'ipotesi di un'origine ebraica dell'ungherese, pur conciliandola con ...
Leggi Tutto
Economista e letterato (Chieti 1728 - Napoli 1787). A 16 anni scriveva dissertazioni di argomento politico, economico, archeologico; a 23 il classico trattato Della moneta (1751; 2a ed. con aggiunte, 1780) [...] brillante e ricercatissimo, strinse amicizia con le persone più rappresentative della capitale, specie con D. Diderot, F.-M. Grimm e M.me d'Épinay. Gli editti del 1764 sulla libera esportazione dei grani lo trovarono dapprima consenziente; ma poi ...
Leggi Tutto
Vinci, Simona. – Scrittrice italiana (n. Milano 1970). Laureata in Lettere moderne presso l’università di Bologna, traduttrice letteraria dall'inglese, ha esordito nel 1997 con il romanzo Dei bambini non [...] (2016, con cui ha vinto il Premio Campiello), Parla, mia paura (2017), Mai più sola nel bosco. Dentro le fiabe dei Fratelli Grimm (2019, con cui ha vinto il Premio Rapallo 2021) e L'altra casa (2021). I suoi libri sono tradotti in numerosi Paesi ...
Leggi Tutto
Attore e sceneggiatore cinematografico statunitense (n. Cambridge 1970). Il duttile talento e l’ispirazione classica della sua recitazione gli hanno aperto le porte del cinema hollywoodiano per lavorare [...] The departed (The departed - Il bene e il male, 2006) di M. Scorsese, ha interpretato anche The brothers Grimm (I fratelli Grimm e l’incantevole strega, 2005), The good Shepherd (2006), The informant! (2009), Invictus (2009), Green zone (2010), True ...
Leggi Tutto
Racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, negli episodi come nei personaggi, anonimo e popolare, di fonte e tradizione orale (➔ favola). La f. ebbe sin dai tempi remoti vastissima diffusione [...] Shakespeare).
Il Romanticismo apprezzò la f. come espressione di una poesia ingenua: con Wilhelm Karl e Jabob Ludwig Karl Grimm iniziò la raccolta sistematica di f. popolari, presto diffusasi in tutta Europa. Le antologie diedero impulso agli studi ...
Leggi Tutto
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...