CHESSA, Luigi (Gigi)
Antonio Pandolfelli
Nacque aTorino il 15 maggio 1898 da Carlo, litografo e pittore, e da Lucia Carelli, pittrice. Visse gli anni dell'infanzia a Parigi. Dal 1909 risiedette a Torino, [...] C. lavorò anche per il teatro Gualino (1925, disegnò scene e costumi per la Luna, balletto di L. Perrachio, tratto da Grimm e diretto dall'autore, con la partecipazione delle ballerine della scuola di danza di B. Hutter e R. Markmann, e costumi per ...
Leggi Tutto
BAMBINI, Eustachio
Raoul Meloncelli
Nacque a Pesaro nel 1697. Fu maestro di cappella prima a Cortona dal 1723 al 1729 poi a Pesaro dal 1728 al 1731. Nel 1745 si trasferì a Milano e divenne impresario [...] coin de la reine"). Appartennero al partito del re la Pompadour, Jean-Joseph Mondonville e Elie Fréron; a quello della regina F. M. Grimm, P.-H. d'Holbach e J.-J. Rousseau, il quale si gettò nel vivo della lotta con inattesa violenza, trasformando il ...
Leggi Tutto
MUSSINO, Attilio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Torino il 25 gennaio 1878 da Ferdinando e da Filomena Caratti.
Si formò all’Accademia Albertina di belle arti di Torino dove ebbe come maestri, fra gli [...] Istituto editoriale italiano – illustrando oltre 200 libri rivolti all’infanzia e alla prima adolescenza, dalle fiabe di Andersen e dei Grimm al Tom Sawyer e all’Huckleberry Finn di Twain, dai Viaggi di Gulliver di Swift a Le avventure del barone di ...
Leggi Tutto
Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] F. Nicolini, Napoli 1923); L. Serio, Lo Vernacchio, resposta a lo "Dialetto napoletano", Napoli 1780; J. e W. K. Grimm, Kinder- und Hausmärchen, III, Berlin 1822; V. Imbriani, Il gran Basile, in Giornale napoletano di letteratura e filosofia, I (1875 ...
Leggi Tutto
PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] a quattro mani Il Re guardiano d’oche (1922) e La Luna (1925) dalle novelle di Hans Christian Andersen e dei fratelli Grimm, e in modo ancora più personale con i due successivi volumetti dei Canoni (1934). Cominciò allora il decennio più fecondo dell ...
Leggi Tutto
CROCI, Antonio
Gian Luca Kannès
Figlio di Giovanni e Maria Zolla, nacque a Mendrisio, in Canton Ticino, il 7 apr. 1823 ultimo di quattro fratelli (Ambrogio, Giuseppe, Luigi). Nel 1841 risulta ammesso, [...] a partire dal 1864, risulta la presenza di più professionisti: Biasini, Mareni, e gli architetti russi Makaroff e David Ivanovich Grimm, che possono essersi limitati, però, al disegno del solo teatro.
Almeno per Valrose, una partecipazione del C. è ...
Leggi Tutto
PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] , cit., I, pp. 3-41), in cui ne ricapitolava la storia, da Friedrich Schlegel e da Franz Bopp a Jacob Grimm. Senza mettere in discussione l’autonomia della disciplina, sosteneva l’interdipendenza tra filologia e glottologia.
All’epoca Parodi aveva al ...
Leggi Tutto
GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] , costituita da oltre mille volumi, fu acquistata da Caterina II di Russia (per il tramite di Friedrich Melchior von Grimm e di Ferdinando Galiani), e quindi trasferita a San Pietroburgo presso il palazzo dell'Ermitage; in questa occasione fu ...
Leggi Tutto
PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] favorevole e una lettera in cui si affermò, a torto, la priorità di quel libro rispetto all’opera dei fratelli Grimm nel tramandare le usanze dei contadini (Mazzoni, 1832; Vaccolini, 1832; sulla fortuna iniziale di quest’opera v. Campana, 1927 ...
Leggi Tutto
MARZOLO, Paolo
Leonardo Savoia
– Nacque a Padova il 13 marzo 1811 da Antonio e da Francesca Casagrande.
Ingegno precoce, a quattordici anni seguì il corso di filosofia nell’Università di Padova continuando [...] Nel M., la cui impostazione si distacca dal modello storico-comparativo fissato da autori come Fr. Bopp, J. Grimm, Fr. Diez, avente come fine la ricostruzione dei rapporti di parentela linguistica sulla base di corrispondenze regolari e sistematiche ...
Leggi Tutto
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...