Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] è, quindi, strettamente collegata con quella di democrazia, di sovranità popolare e di nazione, come rilevato, tra gli altri, da Grimm. La problematica del p. costituente, tuttavia, è stata oggetto di studio per lo più da parte dei filosofi (o ...
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Tatjana Rojc
Tutta la regione adriatica, che parte grosso modo dalle foci del fiume Isonzo e si sviluppa in particolare lungo la costa della Dalmazia, è stata da sempre una terra multilingue dove, dal [...] della lingua slovena su basi scientifiche, fu molto stimato da intellettuali europei del calibro dei fratelli Schlegel, Jakob Grimm, K.W. von Humboldt, Goethe. Rilevante tra gli illuministi anche il lavoro del poeta Valentin Vodnik (1758-1819 ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] fase preistorica a una documentata. Tra le più note delle oltre 20 individuate nelle lingue indoeuropee sono le l. di Grimm, riferite alle occlusive germaniche, la l. di Grassmann, che interessa le aspirate greche e sanscrite, la l. di Lachmann, che ...
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ORTOGRAFIA e ORTOEPIA (dal gr. ὀρϑός "giusto, retto" e γράϕω "scrivo", εἰπεῖν "parlare")
Stefano La Colla
ORTOEPIA L'ortografia dà le nome per scrivere correttamente una lingua, l'ortoepia invece insegna [...] ", Heer "esercito", Herr "signore"; Fiber "castoro", Fieber "febbre", ecc.); una grafia storica propugnano invece J. C. Adelung e J. Grimm. Per una grafia regolata sull'ortoepia combatté a lungo il pedagogista e geografo R. v. Raumer, e nel 1876 una ...
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RIMA
Mario Pelaez
. È identità di suono di due parole dalla vocale accen- tata in poi (per es., mercede: fede) e serve ad accrescere la melodia dei versi, ricorrendo a intervalli determinati alla fine [...] nel Seicento, e più ancora nella poesia romantica, v. metrica: Metrica francese, e la bibliografia relativa. Cfr. anche: W. Grimm, Zur Geschichte des Reims (1852), in Kleinere Schriften, IV, Gütersloh 1887; W. Braune, Reim und Vers, in Sitzungsber. d ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] definita locale, perché il Pentamerone, com’è noto, fu tradotto e letto in tutte le lingue e influenzò Perrault, i fratelli Grimm e la letteratura favolistica europea.
Un’altra differenza tra Napoli e le altre città italiane è che Napoli è l’unica in ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] II. La scelta della zarina era caduta su Paisiello non solo a motivo della segnalazione del barone Friedrich Melchior von Grimm, a sua volta influenzato dall’amante Louise d’Épinay, corrispondente e amica di Galiani, ma anche per l’interessamento ...
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NORIMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Nürnberg; Norenberc, Nurenberc nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale (Baviera), nella media Franconia, lungo il corso del fiume Pegnitz.Non si conosce [...] ad accogliere il clero e, tra il 1439 e il 1477, gli architetti Konrad Heinzelmann, Konrad Roritzer e Jakob Grimm eressero un grande coro 'a sala' tardogotico, caratterizzato dalla presenza di una tribuna perimetrale continua e dalla complessa volta ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] Encyclopédie suscitò in Francia gelosie e critiche, e non solo tra gli "enciclopedisti" Diderot, d'Alembert, Voltaire e Grimm. L'editore Charlesjoseph Panckoucke la attaccò con veemenza, perché essa veniva a fare concorrenza al suo tentativo di una ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] quella di Biancaneve e i sette nani della quale esistono ben ottantadue versioni; la redazione più nota è quella dei fratelli Grimm, resa ancora più celebre dall'interpretazione filmica di Walt Disney del 1937; qui i nani mantengono in buona parte le ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...