FRÉRON, Élie-Catherine
Manlio Duilio Busnelli
Giornalista francese, nato a Quimper il 20 gennaio 1718, morto a Parigi il 10 marzo 1776. Avviato dapprima al sacerdozio, compì gli studî presso i gesuiti; [...] precisione e buon senso: lodò, p. es., la Nouvelle Héloïse con più simpatia e chiaroveggenza di F.-M. Grimm. Studioso delle letterature straniere, specie dell'italiana, riconobbe nel Fils naturel del Diderot una pedissequa imitazione del Vero amico ...
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Scrittore tedesco. Con Der Untergang der Titanic (1978; trad. it. 1980), poema in 33 canti che si richiama al topos della catastrofe, E. ha proseguito la sua analisi tagliente e disincantata nel solco [...] , Königstein 1982; F.J. Raddatz, Die Nachgeborenen. Leseerfahrungen mit zeitgenössischer Literatur, Frankfurt a. M. 1983, pp. 271-90; R. Grimm, Texturen. Essays und anderes zu Hans Magnus Enzensberger, New York 1984; Hans Magnus Enzensberger, hrsg. R ...
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LACHMANN, Karl
Filologo, nato a Brunswick il 4 marzo 1793, morto a Berlino il 13 marzo 1851. Si addottorò nel 1811; nel 1815 prese parte alla campagna di Francia. Dal 1818 al 1824 fu professore a Königsberg [...] e nel male.
Bibl.: M. Hertz, C. L. Eine Biographie, Berlino 1851; J. Grimm, Über den Personenwechsel in der Rede, Berlino 1856, ristampata nelle Kleinere Schriften del Grimm stesso, I, Berlino 1864, pp. 145-162; M. Schmidt, nei Jahresberichte di C ...
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Pittore e illustratore di libri, nato a Liverpool il 15 agosto 1845, morto il 15 marzo 1915. Coi genitori andò a Londra nel 1857, e due anni dopo entrò come apprendista nello studio dell'incisore in legno [...] vita (1884) e I cavalli di Nettuno (1893). Di una sua illustrazione, La guardiana delle oche, tratta dalle Household Stories from Grimm (1892), William Morris intessé un arazzo che ora è nel Victoria and Albert Museum di Londra insieme con molti suoi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento gli spettacoli "minori" – quali la pantomima, il circo, il varietà [...] lentamente negli spettacoli natalizi dell’età vittoriana – "sceneggiati" sulle trame delle favole di Jakob e Wilhelm Grimm, magari filtrate attraverso i canovacci di Carlo Gozzi – in Francia gli spettacoli "muti", fondati sull’abilità mimica ...
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Meno noto sotto il vero nome di Louis Carrogis, nacque a Parigi, il 25 agosto 1717, e ivi morì il 26 dicembre 1806; fu autore di teatro di non profonda, ma delicata sensibilità, scrittore di romanzi (Le [...] , 1822). Il suo Théâtre de campagne (1775, 4 voll.) consta di ventiquattro Proverbes in un atto, destinati ai provinciali.
Bibl.: Grimm, Corresp. ecc., I, XIII, Parigi 1813; M. C. de Méry, La vie de C., in Proverbes, 1822; A. Gruyer, Chantilly ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] Scienza nuova, conoscitore della Germania di Herder e di Grimm, odiava la secchezza razionalistica di Guizot: con un potente fa interprete di un nuovo orgoglio nazionalistico, ripiega su Grimm e sul teutonismo romantico, come la sua nuova coscienza ...
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UHLAND, Ludwig
Lionello VINCENTI
Poeta tedesco, nato il 26 aprile 1787 a Tubinga, ivi morto il 13 novembre 1862. Costretto a seguire gli studi giuridici, fu giovanissimo guadagnato dall'amore della [...] : poco intendeva dei suoi spiriti filosofici, e meglio si sentiva attratto dagli interessi poetici e storici dei Tieck, Brentano, Grimm. Quando, conseguita la laurea in giurisprudenza, il padre lo mandò a Parigi (maggio 1810-gennaio 1811), perché si ...
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Poetessa, nata a Francoforte sul Meno il 4 aprile 1785 dal ricco droghiere italiano Pietro Antonio Brentano e da Massimiliana Laroche, figlia di quella letterata gentildonna, Sofia Laroche, che fu l'amica [...] e ai ricordì dell'infanzia e dell'adolescenza.
Intanto, in parte sotto l'influenza dello Schleiermacher e dei fratelli Grimm, l'attività instancabile di Bettina si volgeva alla filantropia e alle questioni sociali e religiose. Il suo Das Buch ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] VI, a cura di G. Waitz, in M.G.H., Scriptores rerum Germanicarum in usum scholarum, XXX, 1870, p. 49.
J. Grimm, Deutsche Mytologie, Berlin 1876.
Acta Imperii inedita.
E. Sackur, Sibyllinische Texte und Forschungen, Halle 1898, pp. 40, 89.
K. Hampe ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...