SCHERER, Edmond
Ferdinando NERI
Nato a Parigi l'8 aprile 1815, morto a Versailles il 16 marzo 1889. Di famiglia protestante, d'origine svizzera, si volse in giovinezza agli studî religiosi, e v'attese [...] : Études critiques sur la littérature contemporaine, voll. 10, 1863-1895; Diderot, 1880; La Démocratie et la France, 1883; Melchior Grimm, 1887; Études sur la littér. au XVIIIe siecle, 1891.
O. Gréard, E. Sch., Parigi 1890; N. Tremblay, La critique ...
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Scrittore fracese, nato a Nancy nel 1720 e morto a Rotterdam nel 1762. Dopo una brevissima permanenza nell'esercito fece un viaggio in Italia (1746-1751) e si dedicò interamente alle lettere. La sua Histoire [...] ospite poco gradito.
Bibl.: Gillet, Notice historique et bibliographique sur Ch., Nancy 1864; Ch. Piot, Notice sur Ch., in Bulletin de l'Académie royale de Belgique, Bruxelles 1880, L, 2ª serie; F. M. Grimm, Correspondence, I, Parigi 1912, n. 111. ...
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MUSSINI, Fanny
Nadia Verdile
– Nacque a Firenze il 16 novembre 1852 da Cesare e dalla nobildonna prussiana Elise von Blesson (1822-1901), quarta di cinque figli: Arturo, Olga, Costanza e Maria.
I nonni [...] , 1971, 1982, 1984, 1988], spesso impreziosite da tavole a colori), mentre postume furono pubblicate le Nuove novelle di Wilhelm Grimm, curate da Mary Tibaldi Chiesa nel 1966. Scrisse anche il poema Baci d’Amore, musicato da Augusto Cesare Seghizzi ...
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LESSICOGRAFIA
Gino FUNAIOLI
Bruno MIGLIORINI
Lessicografia classica. - Nell'antica letteratura rimastaci il nome non esiste. I Greci chiamavano λέξεις i lessici; λεξικον, nel bizantino Fozio è usato [...] che, come si è detto, è il primo grande dizionario nazionale su basi decisamente storiche. Iniziato dai fratelli J. e W. Grimm nel 1838, cominciato a pubblicare a Lipsia in fascicoli nel 1852 (il vol. I è del 1854) procedette piuttosto lentamente, e ...
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Enciclopedista, nato a Langres in Champagne il 5 ottobre 1713, morto a Parigi il 30 o il 31 luglio 1784. Figlio primogenito d'un agiato coltellinaio, il D. venne destinato dapprima allo stato ecclesiastico: [...] 1755 e con cui scambiò per lunga serie d'anni una corrispondenza, fedele e vivacissimo specchio della sua vita privata. All'amico Grimm poi, il D. dovette la fortuna d'essere ammesso a godere delle liberalità di Caterina II di Russia, che ne acquistò ...
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Poeta romantico, nato il 26 gennaio 1781 a Berlino d'antica famiglia baronale del Brandeburgo. Morta la madre poco dopo il parto, ritenuto il padre in provincia dall'amministrazione del pericolante patrimonio, [...] Morris (Lipsia 1906, 1916, II), Monty Jacobs (Berlino 1908); R. Steig (Lipsia 1911), A. Schier (Lipsia 1920). Lettere: R. Steig e H. Grimm, Achim von Arnim und die ihm nahe standen (3 voll.); A. v. A. und Clemens Brentano, Stoccarda 1894; A. v. A. u ...
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SUARD, Jean-Baptiste-Antoine
Salvatore Rosati
Scrittore francese, nato a Besançon il 15 febbraio 1733, morto a Parigi il 20 luglio 1817. Recatosi a Parigi, fu protetto da M.me Geoffrin e dal Buffon. [...] fu editore d'uno Choix des anciens "Mercure" (1757-64) e della terza parte della corrispondenza di F.-M. Grimm. Postumo apparve: Mémoires et correspondances historiques et littéraires inédites, a cura di Ch. Nisard (1858). Scrittore mediocre e figura ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La scoperta dell'origine comune delle lingue antiche dall'indoeuropeo
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per quanto ci [...] conclusioni, almeno nella prima fase, indipendentemente: uno tedesco, Jakob Grimm e uno danese Rasmus Rask. In particolare Grimm mostra (formulando quella che è stata definita “legge di Grimm”) che per quello che riguarda le occlusive l’insieme delle ...
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Naturalista e scrittore, celebre per la raccolta che curò, insieme con Jœrgen Moe, delle fiabe e leggende popolari norvegesi. Nacque a Cristiania il 15 gennaio 1812 da famiglia operaia di origine contadinesca. [...] s'incontrarono di nuovo nel 1837 a Cristiania, decisero di procedere senz'altro e sistematicamente al lavoro. L'opera dei fratelli Grimm servì di modello per la soluzione dei molti problemi che via via si presentavano, e nel 1842 il primo volume era ...
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Nome di alcuni illustri monaci del convento di San Gallo, vissuti nei secoli X e XI, cioè nell'epoca della maggior floridezza di quel monastero. Il primo di essi, detto comunemente il Decano, e il più [...] , che fu in passato erroneamente attribuito a un tal Gerardo, maestro di Eccheardo, fu edito per la prima volta da J. Grimm e dallo Schmeller (Lateinische Gedichte d. X. und XL Jahrh., Gottinga 1838) ed ebbe, oltre quella dello Scheffel, varie altre ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...