PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] lauretano (Valgimigli, 1877, pp. 236 s.; il suo nome non compare però nell’elenco degli architetti lauretani redatto da F. Grimaldi, Guida degli archivi lauretani, Roma 1985, p. 90). In questo stesso periodo fu nominato «ingegnere di tutta la Marca ...
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DI NEGRO, Celesterio
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova intorno al 1300 da Compagnone.
È erroneamente ricordato per la prima volta nel 1332 quale componente dell'ufficio di Guerra, magistratura temporanea [...] della Repubblica sia nelle Riviere sia nell'0ltremare. La Riviera di Ponente, con i fuorusciti Doria, Spinola e Grimaldi, occupò maggiormente l'attività militare del Boccanegra, mentre i Malaspina, marchesi di Villafranca, non appaiono dálle cronache ...
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BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] Varignano; quindi (dicembre 1764)propose di riattivare i rapporti politico-economici con la Spagna tramite l'influenza del Grimaldi e sostenne la limitazione delle spese interne attraverso una severa legge suntuaria estesa al terzo ceto.
La cattiva ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1220 da Oberto di Pietro. Fin da giovane collaborò coi fratelli Pietro, Nicolò, Lanfranco e Tommaso nella grande ditta (attiva nella intermediazione [...] . Questo processo fu diretto anche a ridimensionare nel governo della città il peso del partito guelfo (in particolare, dei Grimaldi), a cui gli ammiragli erano legati. Ne uscì un accordo tra i notabili genovesi, che prevedeva la distribuzione delle ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 20 maggio 1689, primogenito di Camillo di Stefano e di Livia di Ippolito Centurione.
Diversi membri della famiglia De Mari, di [...] generale nell'autunno 1745, in sostituzione di P. M. Giustiniani, e sarebbe stato a sua volta sostituito dal marchese Giangiacorno: Grimaldi nel 1751: bisogna tuttavia riconoscere che nelle vicende corse del 1746 non vi sono episodi in cui egli sia ...
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OTTAVIANI, Gherardo
Marco Moroni
OTTAVIANI, Gherardo. – Nacque a Recanati il 4 ottobre 1930, secondo di sei figli e primogenito maschio di Romolo, orologiaio, e di Gina Ripani.
Orologiaio era stato [...] pp. 116 s.; F. Bernabei, Le «tentazioni» di O., in I protagonisti delle Marche, 2000, n. 39, pp. 50 s.; F. Grimaldi, Argentieri, coronari, medagliari, orafi a Recanati e Loreto, Loreto 2005, pp. 203 s.; M. Moroni, Come nasce un distretto: il caso del ...
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BOCCANEGRA, Benedetto
Giovanna Balbi
Canonico della cattedrale di Genova, fu nominato vescovo di Ventimiglia da Urbano VI, l'8 ott. 1382, succedendo a Iacopo Fieschi, trasferito alla cattedra di Genova.
Questo [...] Marinaco.
Il B. affrontò animosamente la difficile situazione, anche se all'inizio dovette subire la defezione di Rainero Grimaldi, che passò dalla parte del papa scismatico per ingraziarsi Ludovico d'Angiò. D'altronde nel 1387 Marco Doria, signore ...
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BARBA, Gaetano
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1730. Appartiene al folto gruppo di architetti operanti in Napoli nell'ultímo trentennio del Settecento, educati all'esempio di Ferdinando [...] applicazione delle norme scolastiche del proporzionamento, anche se ciò avesse guastato l'effetto prospettico della struttura del Grimaldi e danneggiato gli affreschi del Lanfranco.
Il B. si oppose invano, conl'ingegnere camerale Pasquale de Simone ...
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Mimo
Mirella Schino
La forza del gesto
Nel Novecento il termine mimo indica sia un livello del lavoro dell’attore (relativo al gesto e alla mimica) sia un tipo di spettacolo. Gli spettacoli che possono [...] (soprattutto Arlecchini, maschi e femmine) e clown (va ricordata l’attività della celebre famiglia inglese di origine italiana dei Grimaldi).
Forse il più grande mimo di tutti i tempi è stato Jean-Gaspard (detto Jean-Baptiste) Deburau, vissuto tra ...
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Metz, Vittorio
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e autore televisivo, nato a Roma il 18 luglio 1904 e morto ivi il 3 marzo 1984. Formatosi nelle redazioni di famose riviste umoristiche come numerosi [...] nero, rivista musicale destinata ai ragazzi, trasmessa in tre serie tra il 1961 e il 1966 e diretta da Alda Grimaldi. Limitata era stata invece la sua attività di regista cinematografico, cui si era dedicato fra il 1951 e il 1952, condividendo ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
diffrazione
diffrazióne s. f. [dal lat. mod. diffractio -onis, der. del lat. diffractus, part. pass. di diffringĕre (v. diffrangere), termine coniato dal fisico F. M. Grimaldi nel 1665]. – 1. In fisica, fenomeno consistente nel fatto che,...