FOSCHI, Sigismondo
Stefania Macioce
Non si conosce l'anno esatto di nascita di questo pittore faentino che fu probabilmente allievo di G.A. Sogliani. La data è comunque successiva al 1495 dato che il [...] XV e XVI, Faenza 1869, pp. 42-49; A. Messeri - A. Calzi, Faenza nella storia e nell'arte, Faenza 1909, ad Ind.; C. Grigioni, La pittura faentina dalle origini alla metà del Cinquecento, Faenza 1935, pp. 486-497; A. Corbara, Una Madonna di S. F., in ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] G. Milanesi, Alcune lettere di A. C. e di altri a messer Lorenzo Ridolfi, in Il Buonarroti, settembre 1868, pp. 206-210; C. Grigioni, A. C., la vita e le opere, Ascoli 1908; Id., Affreschi di A. C., in Rassegna bibliografica dell'arte ital., IV (1901 ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] , pp. 259 s., 266, 268, 436; C. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia. Roma, I, Roma 1958, pp. 528-530; C. Grigioni, G. G. da Forlì… argentiere e fonditore in Roma, Rocca San Casciano 1963 (rec. di A. Lipinsky, in Das Münster, XXI [1968], 6 ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] di Condé e del cardinale di Retz, rischiò d'essere compromessa dalla conclusione degli "articoli" di Milano tra i Grigioni ed il Feria che, legittimando la presenza spagnola nei territori occupati, annullavano i precedenti accordi di Madrid, ove la ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, figlia di Princivalle, conte e feudatario di Vimercate, nacque intorno al 1594, probabilmente a Milano. Nulla sappiamo [...] , non, vi è dubbio che il C. fornì all'arciduca una collaborazione preziosa.
Così, quando Leopoldo, ormai padrone dei Grigioni, riunì la conferenza di Lindau (settembre 1622) con l'intento di imporre ai vinti le proprie condizioni, il C. svolse ...
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Famiglia nobile italiana, ramo della famiglia dei Venosta, la quale deriva il suo nome dalla subinfeudazione delle valli Venosta e Mätsch fatta a essa dal vescovo di Coira. Capostipite noto della famiglia [...] : in particolare si ricorda Marco Antonio, che ebbe gran parte nelle lotte politico-religiose della Valtellina contro i Grigioni nel 1620. Nicola (1752-1828) partecipò attivamente agli avvenimenti politici per i quali la Valtellina si riunì alle ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] 1624 dall'arciduca Leopoldo d'Austria e scacciatine tre anni dopo quando, con l'aiuto dell'esercito francese, i Grigioni si erano liberati dalla dominazione asburgica.
Altri affari importanti erano le relazioni con la Sorbona ed il problema di una ...
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Giurista e riformatore religioso (Capodistria 1498 - Tubinga 1564). Morta la moglie, Diana Contarini, si pose a servizio della Chiesa: nunzio in Germania (1533), fu poi consacrato prete e vescovo (1536) [...] in Svizzera e nel Friuli; continuò poi a svolgere intensa attività politico-religiosa in Germania, nei Grigioni, in Valtellina, rivelandosi avversario molto deciso del papato. La sua attività letteraria, essenzialmente propagandistica, consta di ...
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Uomo politico e capitano (Guadalajara 1587 - Monaco di Baviera 1634). Ambasciatore a Roma, inviato nel 1610, alla morte di Enrico IV, a Parigi per presentare le condoglianze del re di Spagna a Maria de' [...] necessità della continuità territoriale fra l'Impero e i possedimenti spagnoli in Italia, cercò di patteggiare un accordo con i Grigioni per il passaggio delle truppe spagnole. Nella lotta tra Carlo Emanuele I di Savoia e Ginevra, aiutò quest'ultima ...
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Pseudonimo di un pensatore protestante italiano del Cinquecento (forse il minorita Paolo Ricci, noto anche come Lisia Fileno; secondo altri sarebbe lo stesso che si cela sotto il nome di Giorgio Siculo); [...] R. a sottoscrivere, con un'abiura, il credo di Zwingli. Ma la persistenza nelle sue tesi, la difesa della libertà di coscienza che lo fece trattare da Calvino come "libertino", procurarono infine a R. l'espulsione (1570) dal territorio dei Grigioni. ...
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grigione1
grigióne1 agg. e s. m. e f. [dal fr. grison, che è dal romancio grischun, voce di origine preromana]. – Relativo al Cantone dei Grigioni, il più vasto dei cantoni della Svizzera, di cui occupa la parte orientale; come sost., abitante...
grigione2
grigióne2 s. m. [lat. scient. Grison, dal fr. grison «grigio»]. – In zoologia, genere di carnivori mustelidi che vivono sotto le radici degli alberi, nelle cavità del terreno e delle rocce dell’America centro-merid.: hanno corpo...