Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] filologici, mai visti in quella collana prima d'allora e ripugnanti al gusto medio del lettore di classici. Libro imperfetto, greve, non bene accolto dalla filologia accreditata, ma che oggi appare un monumento di probità e d'impegno. Era un altro ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] , l'autore italiano più congeniale al B. tra i contemporanei, gli prestano una fisionomia farsesca nitida e nient'affatto greve, di qualità ben diversa da quella di stampo siciliano-vernacolare messa in circolazione da popolari prototipi teatrali e ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] non riescono a esprimere con la parola. Anche per questo la tendenza all'autobiografia costituisce ora un peso assai greve. L'ispirazione è discontinua e faticosa, deve muovere da stimoli esterni: l'A. trascorse anni, come vedemmo, senza scrivere ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] et utilissima… L'opera è dominata dal Leitmotiv del carnevale, di cui il G., in obbedienza a una "greve visione controriformistica" (Magnani, p. 175), stigmatizza la pericolosità morale e sociale; su questo "filo" principale si innestano innumerevoli ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] in controluce, affidato alle pause e al gesto finale più che alle parole. La conclusione rimane sempre di un greve fatalismo, ma risulta riscattata dal diverso procedimento in cui i due drammi sono condotti.
Ed ecco, per il genere ideologico ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] e storielle animali, sa anche trovare gli accenti di una grazia grottesca, di una satira saporita e bonaria.
In un colore greve di brulicante affresco barocco, la satira è anche l'ambizione dell'autore del Cane di Diogene. Dopo essersi cimentato nei ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] dei futuri svolgimenti della letteratura narrativa, che questa si svincolasse anzitutto dalla splendida, ma alquanto chiusa e ormai greve, atmosfera poetica della tradizione boccaccesca, e si avviasse verso le mete di un nuovo più ardito realismo ...
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Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] » è già attuato nelle sue linee essenziali, ma s'aggrava di intendimenti allegorici e si mescola con un gusto un po' greve di riferimenti personali e di cronaca o pettegolezzo locale. Intanto però il lessico s'arricchisce, il periodo si articola e la ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] varie opere; un gruppo di compositori spesso influenzati dalle tendenze germaniche (K. Collan, K.G. Wasenius, P. von Schantz, K. Greve, G. Linsen). Nuovo impulso alla cultura musicale della F. venne da R. Faltin e dalla sua Società corale; ma si deve ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] si dilegua e sgombra, - cangia il pel, gli occhi oscura, il sangue asciuga ... - Vien dopo '1 verde con piè tardo e greve - la Penitenza squallida e canuta. - Dove spuntava il fior fiocca la neve, - e colori e pensier trasforma e muta» (ivi, VII ...
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greve
grève (ant. griève) agg. [lat. gravis «grave», incrociato con il suo contrario lĕvis «lieve»]. – 1. Grave, pesante, non tanto in sé quanto per la sensazione di peso che produce: Io sono al terzo cerchio, de la piova Etterna, maladetta,...
trono1
tròno1 (o truòno) s. m. [der. di tronare], ant. – Tuono, o rumore simile a quello del tuono: Ruppemi l’alto sonno ne la testa Un greve truono, sì ch’io mi riscossi (Dante).