PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] Trenta, aventi come soggetti la figura umana, soprattutto i nudi di donna, Pirandello usò una materia pittorica greve, una pennellata densa e grumosa, descrivendo forti scorci prospettici, quasi deformanti, atti a creare una disarmonia fortemente ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] Arcangelo, Giacomo, Stefano e Domenico, che il F. eseguì nel 1647 per la chiesa di S. Stefano a Montefioralle (presso Greve in Chianti), dove tuttora è conservato.
Nell'ultimo periodo della sua attività, il F. fu impegnato soprattutto per la certosa ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] , con le villeggiature a Gignese sul lago Maggiore, inizia una nuova serie di vedute di montagne e pastori, di più greve pittoricismo, dove l'artista tenta d'intonarsi al solido naturalismo lombardo a lui poco congeniale. Il miglior B. restava quello ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] è la ben più impegnativa decorazione ad affresco della cosiddetta stanza di Bacco, caratterizzata da un ricco e greve apparato ornamentale di Visconti (Pavanello, 1998), con tre scene principali sulle pareti, Trionfo di Bacco, Baccanale e Infanzia ...
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CASTEL DEL MONTE
A. Cadei
Castello della Puglia, nel territorio del comune di Andria (prov. Bari).L'edificio sorge isolato su una bassa collina tondeggiante che domina l'ondulata campagna circostante, [...] , uno dei quali inquadrato da cornici salienti a gâbles, e le alte portefinestre architravate, sormontate da lunette a tutto sesto, ove il greve schema romanico si precisa in un alito di classicità anche in virtù dei fregi a ovuli e fuserole che qui ...
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PIRITOO (Πειρίϑοος, Pirithous)
E. Paribeni
Mitico re dei Lapiti di Tessaglia, figlio di Zeus e di Dia o, secondo altre tradizioni di Ixion. Ne consegue una parentela con i centauri del Pelion, anch'essi [...] presenta nella sua splendida giovinezza avvilita, legato e custodito da Dike con la spada sguainata. In Etruria alla greve malinconia dei dannati si aggiunge la coreografia tutta teatrale ed esteriore di un Charun, grottesco spaventapasseri che agita ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] fiorì vigorosa l’imitazione dei classici e degli Italiani; la poesia di R. Llull , talora in tinte delicate, e il greve realismo di J. Gassul segnano le ultime tappe di questa letteratura che l’unione politica con la Castiglia privò presto anche ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] è della Grecia orientale, del VI sec. a.C., ma la chiarezza disegnativa delle figure ioniche è travolta. La madre greve, immobile, frontale, stringe con le mani immense i bambini enormi, ben fasciati; sembra esporre i figli quasi a trofeo, simbolo ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] tra i secc. 10° e 11°, riconoscendo precise distinzioni stilistiche: la prima architettura era "mastina e greve", mentre nel periodo successivo nascevano "fabbriche leggierissime della più sorprendente sveltezza, e d'un ardire straordinario" (Milizia ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] , si deposero gli inumati (a volte coperti con tegoloni) e i cinerarî, alcuni di marmo, la maggior parte di terracotta greve, nel terreno sovrastante gli ipogei etruschi. I corredi sono scarsi e vanno diminuendo a mano a mano che avanziamo nel tempo ...
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greve
grève (ant. griève) agg. [lat. gravis «grave», incrociato con il suo contrario lĕvis «lieve»]. – 1. Grave, pesante, non tanto in sé quanto per la sensazione di peso che produce: Io sono al terzo cerchio, de la piova Etterna, maladetta,...
trono1
tròno1 (o truòno) s. m. [der. di tronare], ant. – Tuono, o rumore simile a quello del tuono: Ruppemi l’alto sonno ne la testa Un greve truono, sì ch’io mi riscossi (Dante).