GIACINTO (‛Υάκινϑος, Hyacinthus)
Angelo Taccone
La leggenda più comune narra che G., giovinetto amato da Apollo, fu da lui ucciso durante un esercizio di lancio del disco, che sarebbe rimbalzato da una [...] : di là esso si diffuse specie in territorio dorico. L'arte tanto pittorica quanto plastica s'inspirò sovente al patetico mito.
Bibl.: Greve, in Roscher, Lex. d. gr. u. röm. Myth., col 2579 segg.; S. Eitrem, in Pauly-Wissowa, Real-Enc., IX, coll. 4 ...
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MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] oro. Del "Genova" nella Révolte des passements è detto che esso ha "le corps un peu gros" ed è infatti sontuoso e greve. Ha per segno caratteristico l'armelletta di punto a stuoia che gli consente di somigliare al reticello dal quale spesso prende il ...
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VENEZIANO, Antonio
Mario Marcazzan
Poeta, nato a Monreale il 7 gennaio 1543, morto in prigione a Palermo il 2 agosto 1593. Ebbe vita avventurosa, per non dire procellosa: esigli, processi, catture. [...] -fantastico. In generale scarsa ispirazione deriva il V. dai casi della sua vita, pittoresca e suggestiva; la monotonia del suo greve bagaglio poetico è rotta appena qua e là dai segni di un temperamento bizzarro e mordace. Non si può tuttavia negare ...
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SCHREKER, Franz
Guido Maria Gatti
Compositore di musica e direttore d'orchestra; nato a Monaco Principato, da genitori austriaci, il 23 marzo 1878, morto a Berlino il 21 marzo 1934. Studiò a Vienna, [...] Sotto l'aspetto stilistico i lineamenti deteriori di un Mahler o di uno Strauss vi sono aggravati da una tavolozza greve e bituminosa. Oltre alle opere, hanno avuto qualche fortuna la musica sinfonica Der Geburtstag der Infantin e la Kammersymphonie ...
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Fiume della Toscana (241 km; bacino di 8247 km2); è il maggiore, dopo il Tevere, dell’Italia peninsulare e bagna le province di Arezzo, Firenze e Pisa. Nasce dalle pendici meridionali del Monte Falterona, [...] rovinose piene: di eccezionale gravità quella che nel novembre 1966 inondò la piana di Firenze e parte del Valdarno Inferiore. La Greve, la Pesa, l’Elsa e l’Era, sono i maggiori affluenti di sinistra, la Sieve, il Bisenzio e l’Ombrone, quelli ...
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Pittore, nato a Firenze il 16 ottobre 1900. Autodidatta. Dopo avere aderito al futurismo e al cubismo (1917-1919), il C. si formò uno stile in cui l'azione corrosiva e allucinante della luce trasfigurava [...] . Attualmente, preso da bisogno di chiarificazione e voltosi a Goya e quasi a Ingres, si studia di depurare il suo greve chiaroscuro in limpido colore. Altre sue opere agli Uffizî (Autoritratto), alla Banca Toscana di Firenze (La prima ondata), al ...
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UZZANO, Giovanni
Francesco Guidi Bruscoli
da. – Figlio primogenito di Bernardo di Antonio da Uzzano e di monna Selvaggia (Vaggia), nacque a Firenze l’11 luglio 1420 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, [...] del testo.
La famiglia Uzzano assunse il proprio nome dal castello di cui era proprietaria in Val di Greve; qualche rappresentante della casata mantenne tuttavia l’originario cognome di Migliorati. Fedeli alla Parte guelfa, alcuni Uzzano ricoprirono ...
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aggravare (aggrevare)
Freya Anceschi
" Render grave ", " appesantire ", " intorpidire ": questo è il significato del verbo (al participio passato in Ugieri Apugliese Umile sono 8) in Pg XIX 11 'l sol [...] Petrocchi; la diversità di lezione, comunque, non altera il significato del passo. Vedi anche GRAVARE.
Si legge invece ‛ aggrevare ' (da ‛ greve ') in Rime dubbie XXIV 13 non v'aggrevi [" non vi pesi ", " non vi sia di fastidio "] di mandarmi a dire. ...
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P
Antonietta Bufano
. Alla soglia del Purgatorio, l'angelo guardiano sette P ne la fronte mi descrisse / col punton de la spada (Pg IX 112), " cioè sette peccati mortali, figurati per questa lettera [...] la via della penitenza; e infatti, già al passaggio dal primo al secondo girone, egli avverte di essersi liberato di una cosa greve, sicché l'ascesa gli pare più facile (XII 118). Si tratta appunto del primo P che l'angelo dell'umiltà ha cancellato ...
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VILLANI, Nicola
Luigi Fassò
Poeta e critico, nato a Pistoia nel 1890, di nobile famiglia. Studiò a Firenze, a Siena e a Pisa, poi entrò nella corte del cardinale Tiberio Muti in Roma, dove rimase qualche [...] parte dell'Occhiale del cav. Stigliani (1631), partecipò alla polemica sull'Adone del Marino, dimostrando, ad onta del greve bagaglio erudito, molto acume e buon senso, e riuscendo a tenersi, in genere, lontano dalle esagerazioni così dei difensori ...
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greve
grève (ant. griève) agg. [lat. gravis «grave», incrociato con il suo contrario lĕvis «lieve»]. – 1. Grave, pesante, non tanto in sé quanto per la sensazione di peso che produce: Io sono al terzo cerchio, de la piova Etterna, maladetta,...
trono1
tròno1 (o truòno) s. m. [der. di tronare], ant. – Tuono, o rumore simile a quello del tuono: Ruppemi l’alto sonno ne la testa Un greve truono, sì ch’io mi riscossi (Dante).