MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele. – Nacque probabilmente nel 1467, a Udine o a San Daniele del Friuli, dal matrimonio [...] risulta ancora nitido e rilevato; la stesura, compatta e caratterizzata da un marcato chiaroscuro e da un drappeggio greve. Molto diversi sono invece gli esiti delle restanti pitture, che proprio in virtù dell’evidente scarto linguistico vengono ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] non riescono a esprimere con la parola. Anche per questo la tendenza all'autobiografia costituisce ora un peso assai greve. L'ispirazione è discontinua e faticosa, deve muovere da stimoli esterni: l'A. trascorse anni, come vedemmo, senza scrivere ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] per l'Assemblea dei rappresentanti, ma non fu eletto. In una successiva elezione suppletiva vinse nel collegio di Greve. L'elezione, con rammarico dell'Assemblea, fu però annullata per gravi irregolarità (Assemblee del Risorgimento, Toscana, III, pp ...
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Cino da Pistoia
Mario Marti
Quando D. intorno al 1283 compose e inviò a molti li quali erano famosi trovatori in quello tempo (Vn III 9; la data è soltanto presumibile, ma è quella comunemente accettata [...] in risposta, le proprie dolenti condizioni di esule (" Poi ch'io fui, Dante, dal natal mio sito / fatto per greve essilio pellegrino... io son piangendo per lo mondo gito, / sdegnato del morir come meschino "), protestando che, seppur egli ammirasse ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] et utilissima… L'opera è dominata dal Leitmotiv del carnevale, di cui il G., in obbedienza a una "greve visione controriformistica" (Magnani, p. 175), stigmatizza la pericolosità morale e sociale; su questo "filo" principale si innestano innumerevoli ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] in controluce, affidato alle pause e al gesto finale più che alle parole. La conclusione rimane sempre di un greve fatalismo, ma risulta riscattata dal diverso procedimento in cui i due drammi sono condotti.
Ed ecco, per il genere ideologico ...
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ROMANELLI, Giovan Francesco
Silvia Bruno
– Figlio di Bartolomeo di Angelo e di Laura De Angelis, nacque verosimilmente a Viterbo tra il 1608 e il 1613, come si evince (nella persistente mancanza dell’atto [...] per poco che si fanno più lunghe si accresce la bellezza e per un tantino che si fanno più corte la figura diventa greve e pesante» (P. Fréart de Chantelou, Viaggio del Cavalier Bernini in Francia, 1665-1671 ca., a cura di S. Bottari, 1988, p. 203 ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] 1672 ai corrispondenti inglesi, concludendo per la natura psicologica del fenomeno). Meditava intanto un allontanamento definitivo dalla greve atmosfera napoletana, dove era stato sempre esposto al "morso dei sicofanti". Nel 1674 fu in corrispondenza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Capolavoro del genere allegorico, il Roman de la Rose testimonia, già nella cronologia [...] Gelosia, la rose si presenta al protagonista come ymage, “statua, reliquia”, secondo uno stilema caro alla lirica trobadorica. La greve scena di devirginatio con cui si chiude l’opera (vv. 21185 ss.), appena mascherata dal velo allegorico, è dunque ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dotato di capacità eccezionali e, allo stesso tempo, di un temperamento morboso – [...] , 2003
Edgar Allan Poe
La caduta della Casa Usher
Per un intero giorno, caliginoso, taciturno e spento, un giorno autunnale, greve di basse nuvole, avevo proceduto, solo, a cavallo, per una campagna sommamente tetra; e, con le ombre lunghe della sera ...
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greve
grève (ant. griève) agg. [lat. gravis «grave», incrociato con il suo contrario lĕvis «lieve»]. – 1. Grave, pesante, non tanto in sé quanto per la sensazione di peso che produce: Io sono al terzo cerchio, de la piova Etterna, maladetta,...
trono1
tròno1 (o truòno) s. m. [der. di tronare], ant. – Tuono, o rumore simile a quello del tuono: Ruppemi l’alto sonno ne la testa Un greve truono, sì ch’io mi riscossi (Dante).