cocere
Andrea Mariani
. Il verbo appare undici volte nell'opera dantesca (due nelle Rime, una nel Purgatorio e ben otto nell'Inferno), e può essere interessante notare che in sei occorrenze compare [...] provocato dal caldo, dal freddo (non si dimentichi che D. fa questa domanda nel terzo cerchio, de la piova / etterna, maladetta, fredda e greve, vv. 7-8) o dall'ira, dalla rabbia, e così via. In Rime LVIII 8 l'uso traslato di cocente è più manifesto ...
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MONALDI, Piero
Marco Cavarzere
– Figlio di Giovanni di Piero, nacque a Firenze attorno agli anni 1559-60, ultimo rampollo di una famiglia di cittadini scarsamente attiva nella vita politica fiorentina.
Molto [...] 1620 della Valle dell’Ambra, nel marzo 1622 di Barga, nell’agosto 1624 di Borgo San Lorenzo, nel novembre 1625 della Val di Greve e nel marzo 1627, ancora una volta, di Barga.
Anche nel pieno della sua attività di podestà il M. restò interessato alla ...
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guaio
Vincenzo Valente
Parola, in D., di uso esclusivamente poetico; ricorre quasi sempre in rima, e sempre al plurale, tranne che nella locuzione punge a guaio. Nella Vita Nuova e nelle Rime l'uso [...] es. in Chiaro In voi mia donna 51 " da poi ch'io 'namorai / di guai / m'è fatto il nodrimento ", Orato di valor 22, Greve cosa 27); ma è senso che si ricava per estensione da quello primario, che è in ogni caso " lamento ".
Va notato che altre volte ...
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MEO PATACCA
Alberto Manzi
. Tipo della commedia italiana, apparso con il poema in ottava rima di Giuseppe Berneri (Meo Patacca overo Roma in feste ne i trionfi di Vienna, Roma 1695), scritto in vernacolo [...] , anche di queste alimentò il suo teatro romanesco, conservando sempre le parti principali ai suoi due eroi (p. es.: M. P. er greve e Marco Pepe la crapetta, con musica del Galanti). Non solo autore, ma anche attore volle essere il Tacconi, e quando ...
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MANDER, Carel van
G. I. Hoogewerff
Pittore e scrittore, nato a Meulebeke in Fiandra nel 1548, morto ad Amsterdam il 2 settembre 1606. Scolaro del pittore e letterato Lucas de Heere a Gand e di Peter [...] 1884-85, voll. 2; Ploerke, Das Leben der niederländischen und deutschen Maler des C. van M., Monaco e Lipsia 1906, voll. 2; H. E. Greve, De bronnen van C. van M., L'Aia 1903; R. Hoecker, Das Lehrgedicht des K. van M., L'Aia 1916; E. Valentiner, K ...
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LEROUX, Pierre
Pubblicista e uomo politico francese, nato a Bercy (Parigi) il 17 aprile 1797, morto a Parigi l'11 aprile 1871. È uno dei principali rappresentanti del movimento di pensiero che, capeggiato [...] 2, ivi 1841; 2ª ed., 1847); Du christianisme et de ses origines démocratiques (ivi 1848). Scrisse anche un poema socialista, La grève de Samarez (1863-64).
Bibl.: P. F. Thomas, P. L., savie, son øvre, sa doctrine, Parigi 1904; J. G. Fidao-Justiniani ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] facciata medioevale, attuò la totale trasformazione dell'invaso basilicale paleocristiano. Egli volle attingere ad una spazialità più greve, pregna di echi cinquecenteschi, con pilastri affiancati dalle antiche colonne, in un motivo di serliana all ...
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lamentare [lamentasse, I singol. cong. imperf.]
Bruno Basile
È usato quasi sempre nella forma pronominale, e significa " dolersi ", " esprimere cordoglio per travaglio intellettuale, affettivo, fisico [...] , Crestomazia 182 r. 10] in cui il verbo pare quasi una parola-chiave). Maggiore intensità in If III 44 Maestro, che è tanto greve / a lor che lamentar li fa sì forte?, dove la forma verbale è connessa al ‛ fisico ' tormento dei dannati, e in Pd XIX ...
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PEITHINOS (ΠΕΙΘΙΝΟΣ)
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo circa l'ultimo decennio del V sec. a. C. È noto attraverso una sola opera firmata, la coppa di Berlino 2279, ripetutamente studiata per la [...] e fanciulli, puri blocchi inerti di sontuosi drappeggi che scandiscono lo spazio con le loro masse a ripetizione, accentuando la greve atmosfera erotica dell'opera.
Bibl.: P. Hartwig, Meisterschalen, Stoccarda 1893, tav. 25, p. 231 ss.; J. C. Hoppin ...
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FENZI, Emanuele Orazio (Emanuelino)
Laura Tomassoli
Nacque a Firenze il 12 marzo 1843 da Orazio ed Emilia Della Gherardesca. Perse i genitori giovanissimo e venne educato nella casa del nonno, il banchiere [...] di botti in Italia e la costruzione dei primi treni elettrici a Fiesole e tram a vapore a San Casciano e a Greve. Nel 1878 introdusse la prima trebbiatrice, sperimentandola nella sua tenuta di Sant'Andrea che amministrava da diversi anni.
Fu anche ...
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greve
grève (ant. griève) agg. [lat. gravis «grave», incrociato con il suo contrario lĕvis «lieve»]. – 1. Grave, pesante, non tanto in sé quanto per la sensazione di peso che produce: Io sono al terzo cerchio, de la piova Etterna, maladetta,...
trono1
tròno1 (o truòno) s. m. [der. di tronare], ant. – Tuono, o rumore simile a quello del tuono: Ruppemi l’alto sonno ne la testa Un greve truono, sì ch’io mi riscossi (Dante).