Fotografo statunitense (n. New York 1962). Conseguito nel 1988 il Master of fine arts in fotografia alla Yale University, ateneo in cui è docente dal 1993, è tra gli esponenti più significativi della staged photography, all’interno della quale ha creato un nuovo linguaggio fotografico in cui luoghi reali diventano spazi di un complesso allestimento scenico che si muove tra opera pittura e sequenza ...
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INTERMEDIALITA
Massimo Fusillo
Roberto Terrosi
INTERMEDIALITÀ. – Origini e antecedenti. Teorie e tipologie. La mediasfera e la ri-mediazione. Il cinema e gli adattamenti. La videoarte. La regia lirica. [...] del set cinematografico e della pellicola non si attenua affatto: basti pensare alla staged photography di GregoryCrewdson, che allestisce complessi set cinematografici, spesso direttamente ispirati al cinema degli anni Cinquanta, per scattare un ...
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FOTOGRAFIA.
Gabriele D'Autilia
Giacomo Daniele Fragapane
– L’era digitale. Autori, tendenze, contesti. La virtualizzazione, i libri, la postproduzione. Il fotogiornalismo. La musealizzazione e lo studio [...] e stampare in digitale: è il caso, per es., di un autore molto influente sulle nuove generazioni, come GregoryCrewdson, che in fase di ripresa lavora ancora con banco ottico e pellicola piana, ma poi interviene digitalmente sulle immagini ...
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Fotografia: dalla descrizione alla rappresentazione
Massimo Arioli
All’inizio degli anni Quaranta del Novecento, il poeta francese René Char, nei suoi Feuillets d’Hypnos, scriveva: «Il tempo visto traverso [...] come se si trattasse della teatralizzazione di una favola di Esopo.
Un intento più cinematografico è presente nelle immagini di GregoryCrewdson (n. 1962). Agli esordi, con l’uso del bianco e nero, il fotografo statunitense si limitava a vedute dall ...
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La fotografia degli artisti
Ludovico Pratesi
Nell’ambito della storia della fotografia, il 21° sec. si è aperto con una novità: il superamento della distinzione tra fotografi puri e artisti che utilizzano [...] . Una visione fiabesca e infantile legata al paesaggio americano e ai suoi stereotipi cinematografici è quella dello statunitense GregoryCrewdson (n. 1962), che ricostruisce nel suo studio i tipici spazi di periferia delle città degli Stati Uniti ...
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fotografia
fotografìa s. f. – Nei primi anni del nuovo millennio la f. – partecipe in ciò di tendenze più ampie, comuni a tutti i fenomeni della contemporaneità – sembra connotarsi anzitutto come un [...] del 19° sec. e considerato per molti versi l’epitome del postmodernismo in f. – autori come Sandy Skoglund o GregoryCrewdson hanno proseguito le loro ricerche ormai trentennali sui confini tra realtà e finzione. Sul versante opposto, di una f. che ...
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staged photography
<stèiǧd fëtòġrëfi> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Espressione che contempla molteplici sfumature – «fotografia allestita», «preparata», «messa in scena» – e identifica [...] Sugimoto, Joel Peter Witkin, Arthur Tress, Cindy Sherman, Nobuyoshi Araki, Sarah Moon, Leslie Krims, Jeff Wall, GregoryCrewdson, Sandy Skoglund, James Casebere). Innumerevoli le nuove figure emerse in questo campo nell’ultimo ventennio; autori che ...
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