L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] una seconda Roma. Era l'inizio dello "scisma d'Occidente" (1378-1417). Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescriveva che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si riferiva evidentemente ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] luglio 1623, undici giorni dopo la morte di Gregorio XV, iniziò il conclave per l'elezione del Piola Caselli, Gerarchie curiali e compravendita degli uffici a Roma tra il XVI ed il XVII secolo, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 114 ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Eusebio (860-861 e 861-862, citato per la prima volta da Gregorio IV), come pure il monastero di S. Valentino, nella diocesi di Narni Zimmermann, ibid., Scriptores rerum Germanicarum. Nova series, XVI, 1994, pp. 293 ss.; Die Konzilien der ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] . Cascioli, Nuova serie dei vescovi di Tivoli, LXXIV, Gregorio Barnaba Chiaramonti (1782-1784), "Atti e Memorie della Società , 433-53.
Ph. Boutry, "Le Roi martyr". La cause de Louis XVI devant la Cour de Rome (1820), "Revue d'Histoire de l'Église de ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] l'influenza della tradizione protestante. Già nel sec. XVI la Riforma protestante era stata una riforma ‛evangelica', visione dei Padri della Chiesa, in particolare di Ireneo e di Gregorio di Nissa. Rinasce ai nostri tempi con Bergson, Teilhard de ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Virtù nella vaticana Stanza della Segnatura, laddove il Gregorio IX approvante le Decretali ha i tratti di collegio degli scrittori dell'Archivio della Curia e il suo ufficio notarile (secoli XVI-XIX), in Studi in onore di L. Sandri, Roma 1983, pp. ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] nempe ab obitu Pii IV anno 1565 usque ad annum II pontificatus Gregorii PP. XIII; Congr. Visita Ap., 1; B.A.V., 187-573.
P.A. Uccelli, Dell'eresia in Bergamo nel sec. XVI e di frate Michele Ghislieri inquisitore in detta città, "La Scuola Cattolica", ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] ragionevole e ragionevole" (Origene, In Canticum Canticorum, PG, XVI, coll. 1567-1610; Rotureau, 1948, coll. 430 numerosi commentatori del De anima di Aristotele, da Duns Scoto a Gregorio da Rimini, Pierre d'Ailly, Gerardo Harderuyck e, ancora nel ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] generale della penisola italiana.
Ripresa la via accennata da Gregorio III e percorsa da Stefano II, A. raccolse i . Pudenziana, dove sia l'Ugonio che il Ciacconio alla fine del XVI secolo videro il monogramma di A. a mosaico sull'arco trionfale. ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] in M.G.H., Scriptores rerum Germanicarum in usum scholarum, XVI, a cura di O. Holder-Egger-B. de Simson, 1916 .², VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-38.
Acta Honorii III et Gregorii IX, a cura di A.L. Tăutu, Roma 1950.
Lettres de Jacques de Vitry, a ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.