PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] , in Pittura a Pavia dal Romanico al Settecento, a cura di M. Gregori, Cinisello Balsamo 1988, pp. 15-19; S. Pistoletti Bandera, Pavia dal del principato indipendente 1024-1535, 3, L'arte dall'XI al XVI secolo, Milano 1996, pp. 9-82; A. Peroni, San ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] delle reliquie della Croce è documentato a partire dalla metà del sec. 4° (Gregorio di Nissa, De vita S. Macrinae, PG, XLVI, coll. 960-1000; 156, fig. 2; Kalus, 1981, pp. 99-100, tav. XVI, nr. 13). L'Islam attribuisce a Salomone la magia 'lecita', ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] ) apparteneva al gruppo di Marsia e Apollo (Antologia romana, XVI [1790], p. 233). Ancor più significativamente egli presentò le il F. lesse all'Accademia una relazione in cui difese Gregorio Magno dall'accusa di aver gettato nel Tevere tutti i resti ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] B., nella sacrestia di S. Lucano a Paderno a San Gregorio nelle Alpi (proveniente da S. Martino in Valle), nella chiesa J.A. Crowe, Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI, IV, Firenze 1887 (19902), pp. 256-257; A. Alpago Novello, ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] PL, XCI, coll. 352-355), in Bruno di Asti (Exp. in Lev., XVI; PL, CLXIV, col. 437A), in Ruperto di Deutz (Lib. Lev., II delle interiora è simbolo delle diverse verità di fede; secondo Gregorio di Elvira (Tractatus Origenis, IX) della Trinità. La ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] infatti distrutto per far posto alla rocca eretta da Gregorio XI nel 1373. In cambio i Domenicani avevano ottenuto Res Tudertinae, 13), Todi 1979; Le cronache di Todi (secoli XIII-XVI), Firenze 1979; Todi. Studi, ricerche e proposte per un rione: ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] fece monaco con quel nome) con il vescovo di S., Gregorio Palama; il dipinto risale al 1360-1380 e si collega alle dei Ss. Apostoli a S. e la scuola di Costantinopoli], "XVI. Internationaler Byzantinistenkongress. Akten, Wien 1981" (JÖByz, 32), II, ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] Pričernomore i Povolž'e vo vzaimootnošenijach Vostoka i Zapada v XII-XVI vekach [Il mar Nero settentrionale e la zona del Volga uno scavo e rilievi absidali; della chiesa genovese di S. Gregorio Illuminatore, del sec. 15°, e infine delle cappelle di S ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] ammonimenti dei Padri della Chiesa contro il lusso delle pietre preziose (Gregorio Nazianzieno, Oratio VIII, 10; PG, XXXV, col. 800) materiale per le g. già da Isidoro di Siviglia (Etym., XVI, 16) e ancora da Teofilo (Diversarum artium schedula, IV, ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] , LIX, col. 888.
Sull'uso dell'olio delle tombe dei martiri:
Gregorio di Tours, De Gloria Martyrum, in PL, LXXI, col. 731 ss J. Philippe, Le monde Byzantin dans l'histoire de la verrerie V-XVI siècle, Bologna 1970.
B.P. Serra, Su una eulogia fittile ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.