GRABINSKI (Grabiński), Giuseppe (Józef Joachim)
Emanuele Pigni
Nacque a Varsavia il 19 marzo 1771 da Stanisław e da Justyna Zandrowicz, nobili polacchi. Nel 1791 entrò nella carriera militare, come [...] suo ruolo nella rivoluzione bolognese era stato troppo importante; alla fine, tuttavia, riuscì a beneficiare dell'amnistia concessa da GregorioXVI agli insorti.
Tornato a Bologna, vi morì nel 1835.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Ministero ...
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BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] s. e n. 3, 168 e n. 4, M s., 239; E. Morelli, La politica estera di Tommaso Bernetti, Segretario di Stato di GregorioXVI,Roma 1953, p. 153 e n. 21; L. Pásztor- P.Pírri, L'archivio dei governi provvisori di Bologna e delle Provincie Unite del 1831 ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] 1841; La pesca del pesce spada. Epistola, Reggio Calabria 1843; Elogio funebre scritto in morte del sommo pontefice GregorioXVI, Reggio Calabria 1846; Il canonico P. a Ruggiero Settimo, Napoli 1848; A' suoi concittadini di Reggio, Napoli 1848 ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] patrioti romagnoli. Nel 1831, allo scoppio dei moti insurrezionali, i detenuti di Civita Castellana ottennero la libertà dal papa GregorioXVI, che sperava con questo provvedimento di fermare i ribelli delle Legazioni. Il B. allora tornò in Romagna e ...
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GRAZIA, Massimiliano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rimini nel 1823. All'indeterminatezza della data di nascita fa riscontro la lacunosità delle notizie sulla famiglia d'origine; e se il nome datogli [...] romagnola e, su quello dei contenuti, dell'epoca di dura repressione aperta nella regione dal poco illuminato governo di GregorioXVI. Fu certamente in questi anni che il G. si avvicinò alla carboneria, rivelando subito una particolare attitudine a ...
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GUGLIELMI, Felice
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia l'11 febbr. 1813 da Giulio e da Francesca D'Ardia. Il padre discendeva da una famiglia originaria di Legogne, nel territorio di Norcia, che, [...] , che prevedeva l'abbattimento di parte delle mura medievali per consentire l'ampliamento della città autorizzato da GregorioXVI nella prospettiva dello sviluppo economico e sociale della zona; il nuovo assetto permise, fra l'altro, anche ...
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BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] nelle Legazioni. Per motivi di cui nulla sappiamo, ma che non gli impediranno di godere nel 1833 del perdono di GregorioXVI, nel gennaio 1821 abbandonò illegalmente l'esercito e cercò un rifugio in Spagna. Qui presentò alle Cortes un Progetto per ...
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CAPRANICA, Domenico
Enza Venturini
Figlio secondogenito del marchese Giuliano e di Gertrude dei marchesi Casali, nacque a Roma il 6 apr. 1792. Non si hanno notizie della sua vita fino al 1815, anno [...] all'Accademia filarmonica (Roma 1844); e un testo di P. Obaderzalek, Cantata in onore di Sua Santità papa GregorioXVI, musicata da F. Pospischil ed eseguita il 13luglio 1844nel saggio dell'Accademia filarmonica (lo spartito per canto e pianoforte ...
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BORGHESE, Marcantonio
Francesco Malgeri
Nacque a Parigi il 23 febbr. 1814. Figlio del principe Francesco Borghese e di Adelaide, principessa de La Rochefoucauld, per volere del padre ebbe il titolo [...]
Il B. trascorse a Parigi gli anni della giovinezza e nel 1833 si trasferì a Roma con suo padre, dietro invito di papa GregorioXVI. L'11 maggio 1835 sposò Caterina Guendalina Talbot, dei conti di Shrewsbury, la cui morte precoce, il 27 ott. 1840, ad ...
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ANSIDEI, Tiberio
Anna Cirone
Nato a Perugia l'8 dic. 1789 da nobile famiglia, fu educato nel collegio di S. Caterina a Parma. A venti anni si recò a Roma per arruolarsi nelle milizie francesi e nel [...] l'autorità papale, esulò in Francia; ma nel 1832 era nuovamente a Perugia, in seguito all'amnistia concessa da GregorioXVI. Iscritto alla Giovine Italia, noto tra i cospiratori col nome di "Icilio", era ritenuto dal Mazzini uomo "ottimo, ma ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.