MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] con gli ambasciatori a Roma di Enrico VIII, Gregorio e Francesco Casali, risultava a quel punto (1911), pp. 1-33; C. Hülsen, Römische Antikengarten des XVI. Jahrhunderts, in Abhandlungen der Heidelberger Akademie der Wissenschaften, Phil.-hist. ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] anch'egli, che, a quanto affermò nel 1769 il ministro di Francia cardinale F.G. de Bernis (Pastor, Storia dei papi, XVI, 2, p. 112) aveva pensato di affidargli la stesura della bolla di soppressione dei gesuiti.
Molte ipotesi nacquero poi circa una ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] suo culmine nel duro attacco mosso alla figura di Gregorio VII e alla sua dottrina accolta e canonizzata dalla 1931, pp. 79-87;B. Croce, Le allumiere di Agnano nei secc. XV e XVI e la S. Sede, in Varietà di storia letteraria e civile, Bari 1935, pp. ...
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BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] la latitudine e l'altezza. Fedele all'insegnamento di s. Gregorio, B. concepisce la rosa celeste in maniera che non vi Parisiens de 1267-1268, in Recherches de théologie ancienne et médiévale, XVI (1949), pp. 40-71; P. Mariano d'Alatri, L' ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] La crociata fu finalmente bandita nel 1373 da Gregorio XI, ma nessuno dei principi cristiani a cui [1908], pp. 358-360, di G. Volpi in Rass. bibliografica della letteratura italiana, XVI [1908], pp. 79 s., e di C. Frati in La Bibliofilia, XV [1913- ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] 1408 per aprire a Perpignano un proprio concilio ed anche Gregorio XII sollecitava a partecipare al suo concilio. Il F F. de F., Pedro, in Dictionn. d'hist. et de géogr. ecclés., XVI, Paris 1967, coll. 1106 s.; R. Aubert, Frias, Pedro Fernandez de, ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] che lo nominò cameriere d'onore e, sotto Gregorio XV, divenne referendario utriusque signaturae ottenendo la Monasterii 1935, pp. 33, 276; Dict. d'hist. et de géogr. eccl., XVI, coll. 618 s.; G. Moroni, Diz. di erudiz. storico-ecclesiastica, XXIII, ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] dodici papi, da Alessandro VI al suécessore di Gregorio XIII (qui preconizzato), hanno soffocato la voce ; A. Stella, Tradizione razionalistica patavina e radicalismo spiritualistico nel XVI secolo, in Ann. della Scuola normale superiore di Pisa. ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] testi patristici (Ambrogio, Agostino, Beda, Girolamo, Gregorio Magno) e poetici (Paolino da Nola, Prudenzio C.P. Hammond, Notes on Origens Commentary on Romans, ibid., n. s., XVI (1965), pp. 346, 352 s.; B. Bischoff, Mittelalterliche Studien, I, ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] desistere da questa decisione. Il cardinale si rivolse addirittura a Gregorio IX e lo convinse a chiamare il C. in Curia Marinusvon Eboli, I, in Bibliothek des Preussischen historischen Instituts in Rom, XVI, Roma 1929, pp. 110 n. 282, 272 n. 2058; ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.