Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] e la caduta dell’impero di Bisanzio alla metà del secolo XV comportò anche per la Chiesa greca un sostanziale isolamento. In , ma soprattutto come santo lo celebrarono i Dialogi di papa Gregorio I Magno (590-604), che sancirono in modo prepotente la ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] », a Leone XII (Ubi primum, 1824)2. Gregorio XVI nell’enciclica Inter praecipuas machinationes (1844) scriveva
Bibbia: la Spiritus Paraclitus (1920) con la quale Benedetto XV interpreta, con attenzione pastorale, il valore della Bibbia nella Chiesa ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] cattolica, che l’elezione al soglio pontificio di Gregorio XVI, amico e corrispondente del Roveretano9, sembrava tuttavia, pur nel clima meno oppressivo inaugurato da Benedetto XV, la minaccia del modernismo continuò ad aleggiare nella Chiesa ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] Italiano, diretto da A. Azara, E. Eula, 21 voll., Torino 1957-1979: XV, pp. 370-374; P.A. D’Avack, s.v. Libertà religiosa, cit 1949, p. 74.
12 Cfr. sul punto F. De Gregorio, La legislazione sardo-piemontese e la reazione cattolica, Soveria Mannelli ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] è, e sarebbe stato difficile negarlo a un accanito partigiano di Gregorio VII qual era stato B.: ma pieno di cautele, clausole del Paradisus che è noto, lo è grazie ad un ms. del sec. XV della Bibl. Naz. di Vienna (n. 4124) e alle notizie offerte ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] XII e XIII; la revisione filologica dei testi a partire dal XV sec. (Lohr 1982). Il momento decisivo per l'introduzione della nel piano di studi
Quando il 22 agosto del 1241 morì Gregorio IX, i maestri delle arti di Parigi intensificarono lo studio ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] legato in Germania, ché, il 3 marzo 1582, Gregorio XIII comunica d'aver scelto il vescovo di Trento cura di W. Goetz, ibid. 1898, ad vocem; Nuntiaturberichte aus DeutschIand, s. 1, XIV-XV, a cura di H. Lutz, Tübingen 1971-81; XVII, a cura di H. Goetz, ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] p. 80; Münch. Jahrbuch., cit., p. 105 ss. Omelie di Gregorio di Nazianze, Parigi, Bibliothèque Nationale, gr. 501: H. Omont, Bamberga 1933, p. 8; S. De Nersessian, in Art Bull., XV, 1933, p. 1933. Sul tipo dell'altare nella miniatura di Isacco cfr ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] la concessione della porpora al G.), Gregorio Cortese, Federico Fregoso. Queste relazioni denotavano del 1559. Nuovi contributi dal manoscritto di Thomaso Vertua, in Civiltà mantovana, XV (1987), pp. 41-52; A. Jacobson Schutte, Pier Paolo Vergerio e ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] ovviamente una trattazione ampia e trova conferma in Luca, XXII, XXXII, e in Giovanni, XXI, XV; se gli apologeti, da Ireneo a Cipriano, da Tertulliano a Gregorio Nazianzeno, i padri, da Ambrogio a Damaso, da Girolamo ad Agostino (citatissimo, per l ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....