Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] tempio e l'ara di Apollo - furono trasformate, secondo quanto tramanda Gregorio Magno, nelle chiese di S. Martino e di S. Giovanni Battista studuimus" (De ecclesia Centulensis libellus, I; MGH. SS, XV, 1, 1887). Sull'esempio di Benedetto d'Aniane - il ...
Leggi Tutto
Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] Duchesne, in AA.SS. November dies IV, II, 2, Bruxelles 1931.
Gregorio Magno, Vie et miracles du vénérable Abbé Benoît, in Dialogues, a cura 1977.
Agiografia nell'Occidente cristiano, secoli XIII-XV, "Convegno Internazionale dell'Accademia dei Lincei, ...
Leggi Tutto
Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] era solo provvisorio. Il conflitto scoppiò com'è noto con Gregorio IX, a partire soprattutto dal 1239, quando Federico II invase P. Migne, Patrologia Latina, CCXIV, Parisiis 1855, coll. XV-CCXXVIII; l'epistolario di Innocenzo III, già edito nella ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] l'Este.
Nel settembre del 1572 il nuovo pontefice Gregorio XIII si recò in visita a villa d'Este, dove passim; R. Belvederi, in Dict. D'hist. et de géogr. ecclés., XV, Paris 1963, coll. 1050 s.; Pirro Ligorios Roman antiquities, a cura di E ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] di Urbano IV e l'inizio del pontificato di Gregorio X, tra il 1261 e il 1268, anche la 209, 250, 263-68, 275. F. Savio, Niccolò III (Orsini) 1277-1280, "La Civiltà Cattolica", ser. XV, 1894, nr. 9, pp. 137-58, 416-34; 1894, nr. 10, pp. 30-44, 270-85 ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] contiene i libri dallo XI al XVII della versione di Gregorio Tifernate, ed è lo stesso che poi fu mandato Cerulli, G.A. B. vescovo di Aleria, in Almanacco dei bibliotecari italiani, XV (1966), pp. 13-20; A. Marucchi, Note sul manoscritto [Vat. lat. ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] ; II, Weimar 1952; III, a cura di A. Gawlik, Hannover 1978; Gregorii VII Registrum, I-II, a cura di E. Caspar, Berlin 1955; A. aus den Anfängen des Investiturstreites, in Archiv für Urkundenforschung, XV (1938), pp. 426-448; Id., Ravenna und Rom ...
Leggi Tutto
Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] e sul battesimo rifacendosi a Cipriano, Ambrogio, Gregorio Nazianzeno e a Innocenzo stesso; infine si rifiutava IV, London 1887, s.v., pp. 1221-25.
Dictionnaire de théologie catholique, XV, Paris 1950, s.v., coll. 3708-16.
V. Monachino, Zosimo, in ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] mediocri (Benedetto Lampridio, Celio Rodigino, Lilio Gregorio Giraldi) o famosi, Ariosto (che ricordò ; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo Studio di Ferrara nei secc. XV e XVI, Lucca 1901, p. 114; F. Lauchert, Die italienischen literarischen ...
Leggi Tutto
BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] 1, 4-5, Lc. 3, 2-3.Secondo Ambrogio (In Lucam, 2, 83; PL, XV, col. 1665a) e Giovanni Crisostomo (In Mattheum Homilia, 12, 3; PG, LVII, col. 206 s. Paolo in Rom. 6, 3 ss. (ma si vedano anche Gregorio di Nissa, In bapt. Christi, PG, XLVI, col. 581, e ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....