BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] statua di Barbaro alla destra del fornice maggiore verso S. Gregorio e le teste di tutti gli altri sette barbari. N. Gaburri, Vite... (1739), f. 2136; Roma, Archivio Capitolino, cred. XV: F. Valesio, Diarii di Roma dall'anno 1737 al 1742, ff. 110v, ...
Leggi Tutto
CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] Fokker, The Origins of Baroque Painting, in The Art Bulletin, XV(1933), pp. 299-308; H. Bodmer, The Aldobrandini Landscapes in , A drawing by A.C. for the Jason Frescoes and the S. Gregorio "Baptism", in Master Drawings, VIII(1970), pp. 40-42; J. ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] s.; G.M. Valgimigli, Dei pittori e degli artisti faentini dei secoli XV e XVI, Faenza 1871, pp. 94-102; Il carteggio di Giorgio Vasari (1928), p. 221; J. Hess, Le logge di Gregorio XIII nel palazzo del Vaticano: i pittori, in Illustrazione vaticana ...
Leggi Tutto
GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] capifila, e gli altri due non più in loco, con Gregorio Magno, reimpiegato in un pancone nella cripta, e Ambrogio, d'archivio per la storia dell'arte a Padova e nel territorio (sec. XV-XVI), in Boll. del Museo civico di Padova, LXXXII (1993), pp. 131 ...
Leggi Tutto
GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] esia)e fecit fi(eri) h(oc) opus mag(ist)ro Goro Gregorii de Senis"; e del monumento funebre nel duomo di Messina per l' Scultura del Trecento a Siena e fuori Siena, in La Critica d'arte, XV (1968), 94, p. 56; E. Cioni Liserani, in Il gotico a ...
Leggi Tutto
LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] Vite, ma che restituì a Stefano Maderno nelle Nove chiese, e S. Gregorio e S. Silvia al Celio, attribuite al L. dal conte de Caylus nel 1838, p. 65; A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma nei secoli XV, XVI, XVII, Milano 1881, I, pp. 219-221; II, pp ...
Leggi Tutto
PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] fu messo a bottega dal pittore e restauratore Melchiorre de Gregorio, che gli insegnò i rudimenti del disegno e, nel 295; Abridgment of the debates of Congress, from 1789 to 1856, I-XV, New York 1857-1861, passim; Memoirs of John Quincy Adams, a cura ...
Leggi Tutto
CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] Alberto Calvetti. Esercitò pure un influsso su Gregorio Lazzarini. Si dovrebbe, invece, parlare di ; T. Fomiciova, La pittura veneta del Seicento nell'Ermitage, in Arte veneta, XV(1961), pp. 140-142; B. Passamani, in Storia di Brescia, III, Brescia ...
Leggi Tutto
CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] 1830-35; tuttora in loco), un S. Agostino e un S.Gregorio a S. Nicola di Catania (1833). Del C. è la III (1808), pp. 99 ss.; Lettere di L. Cicognara a F. Nenci, in Paragone, XV (1964), 177, pp. 67-75; V. Pulli Filotico, Su tre quadri... per Napoli..., ...
Leggi Tutto
CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] di Firenze fu presentata, forse per delega, da Gregorio Pagani (Thiem). Comunque riuscì a consolidare la sua doc. 10; D. Angúlo Iñiguez, Pintura del siglo XVII, in Ars Hispaniae, XV(1971), p. 38; A. E. Pérez Sánchez, Museo del Prado. Catalogo ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....