DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] egli abbia tradotto in latino anche lo scritto di Gregorio di Nissa Περὶ κατασκευῆς ἀνθρώπον (De conditione hominis la version latine de Denys le Petit, in Bull. de philosophie médiévale, XV (1973), pp. 138 s.
Per le opere canonistiche, oltre alla ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] , 1085, 1096, 1134, 1726, 1775; Acta Urbani IV, Clementis IV, Gregorii X (1261-1276) [...], a cura di A.L. T×autu, in Codificazione 32, 43, 52, 68, 100-03, 142. Dictionnaire de théologie catholique, XV, 2, Paris 1950, s.v., coll. 131-206; E.C., XII ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] ad affrontare Onorio IV. La crociata era stata bandita già nel 1274 da Gregorio X durante il II concilio di Lione, ma la partenza per l' (1266-1494), ivi 1992 (Storia d'Italia, diretta da Id., XV, 1), pp. 91-5.
S. Carocci, Baroni di Roma. Dominazioni ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] tradusse dal greco il Περὶ κατασκευῆς ἀνθρώποι di Gregorio di Nissa con il titolo di De conditione . Droysen, ibid., Script. rerum Germanic. in usum scholarum, XLIX, Berolini 1879, libro XV, cap. 8, p. 121; Excerpta Valesiana, II, 45-48, a cura di ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] saliva sia presso le autorità civili sia in curia. Il 18 febbr. 1408 Gregorio XII, da Lucca, diede incarico a lui, a Stefano Mauroceno, della manifestatisi tra il secolo XIV e il principio del XV un po, dovunque. Ma non va neppure dimenticata la ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] il concilio di Pisa (1409) nel corso del quale B. e Gregorio XII vennero dichiarati scismatici, e si procedette all'elezione di un terzo papa infatti che molti codici vaticani attribuibili alla fine del XV o all'inizio del XVI secolo sono in realtà ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] cui, dopo la nuova scomunica pronunciata il 24 marzo da papa Gregorio contro l'imperatore, il monastero, che aveva un nuovo abate in della civiltà monastica e conventuale nel basso medioevo (secoli XIII-XV). Atti del Convegno di studio, Fermo, 17-19 ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] in Migne, Patr. Graeca, CL, coll. 1225-1236; Filoteo, Gregorii Palamae encomium, ibid., CLI, coll. 551-656; Id., Contra Gregoram , Firenze 1942, p. 262; G. Boccaccio, Genealogia deorum gentilium, I XV, a cura di V. Romano, Bari 1951, p. 761; G. ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] canonisti) tratta anche il problema, aspramente dibattuto nel XV secolo, della preminenza del papa sul concilio e prende e credeva fosse giunto il momento di ricordarsi di papi come Gregorio VII e Innocenzo III, che avevano deposto gli imperatori. Più ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] forse per affari del suo Ordine presso la curia papale. Invitato da Gregorio IX, predicò alla sua presenza e dei cardinali; il papa lo di Lorenzo, Pinacoteca di Perugia). Prima della metà del sec. XV A. compare con il giglio in mano (Ignoto, Libro di ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....