SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] Marburgo 1930; K. Wieland, Handelsrecht, II, Lipsia 1931; A. De Gregorio, Corso di diritto commerciale, I, Città di Castello 1932; M. Planiol grandi correnti mercantili le quali, dopo il secolo XV, si spostano dall'Adriatico all'Atlantico. Le ...
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SEMINARIO
Agostino Tesio
. Istituto ecclesiastico, dove gli aspiranti al sacerdozio ricevono la formazione spirituale e culturale necessaria per il sacro ministero. Nei primi secoli della Chiesa non [...] conversione al cattolicismo per opera dei monaci inviati da S. Gregorio Magno, contò fiorenti scuole per il clero, e da esse per la formazione del clero. Verso la metà del sec. XV il cardinale Capranica fondò in Roma un collegio per chierici, tuttora ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] (Luigi XIV moriva nel 1715, gli succedeva il nipote Luigi XV, sotto la reggenza, data la sua età infantile, di angeli più che d'uomini", cit. in Sebastiano Serena, S. Gregorio Barbarigo e la vita spirituale e culturale nel suo seminario di Padova ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] non a vuoto se, il 16 luglio 1761, viene beatificato Gregorio Barbarigo. L'erudizione "sacra" sin si mobilita a fabbricare santi (al secolo Tito Benvenuto), in Dizionario Biografico degli Italiani, XV, Roma 1972, pp. 100-104 - il miscellaneo Appiano ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] svedesi - Stanislao Leszczyński, il suocero del re di Francia Luigi XV, ma San Pietroburgo era intervenuta con le sue truppe e, ; nel 1761 e nel 1766 la canonizzazione dei due patrizi Gregorio Barbarigo e Girolamo Miani) (237), all'idillio con il ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Antonio Panciera (in carica dal 1402 al 1409, deposto da Gregorio XII) (288) e di Antonio da Ponte (insediato da sotto, nn. 162 e 164.
159. G. Del Torre, Il Trevigiano nei secoli XV e XVI, pp. 50-61.
16o. Ciò è ora meglio noto, rispetto a qualche ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] che anche quest'ultima età minima sarà, sullo scorcio del XV secolo, elevata a venti anni con un provvedimento del consiglio "Dolce, vedova di Simeone d'Aldigero del confinio di San Gregorio", che dà "piena e irrevocabile quietanza, anche a nome ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] angioina tra la fine del XIII e la fine del XV sec. ‒ consentono di individuare, con qualche approssimazione, più tardi (7 maggio 1228) il primo appello sdegnato e addolorato di Gregorio IX per il comportamento di Federico re: "È giunto fino a noi ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] i più benevoli nei suoi confronti, il cardinale Gregorio Barbarigo, ad esempio, interpretarono come desiderio di , ibid., XIII, pp. 829-30.
G. De Caro, Buonvisi, Francesco, ibid., XV, p. 322-25.
G. Pignatelli, Casoni, Lorenzo, ibid., XXI, pp. 407- ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] , confermando le misure già emanate a partire da Gregorio X, prevedeva la limitazione delle spese della Camera 22; Segr. Stato, Legaz. Avignone,
Ricchi di documentazione sono gli Arm. I-XV, coi loro rimandi ai Vat. lat. della B.A.V. (a titolo di ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....