GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] il 13 febbraio fu prescelto con i colleghi Girolamo Soranzo, Girolamo Giustinian e Francesco Contarini per rendere omaggio al nuovo pontefice GregorioXV. Partito il 2 maggio, il G. giunse a Roma il 22 maggio, e, dopo l'udienza del pontefice, che lo ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] nel modo che si pratica in Siena, Firenze 1623, dedicato al card. Ludovico Ludovisi e al principe Niccolò Ludovisi, nipoti di GregorioXV.
L'opera, composta frettolosamente dal B. in lingua latina tra l'aprile ed il maggio 1622, fu poi pubblicata in ...
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CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] a Roma. Già dal 1623 egli faceva parte della Congregazione dei cardinali che dirigeva l'ufficio creato da GregorioXV per coordinare l'attività missionaria, cioè la Congregazione de Propaganda Fide. Quando il cardinale Antonio Barberini iunior, che ...
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CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] nella sua villa di Nettuno, con la villeggiatura estiva a Tivoli.
Dopo la morte di Paolo V e l'elezionedi GregorioXV (9 febbr. 1621), sembrò che il C. dovesse riprendere l'antica posizione di preminenza nell'entourage papale. Il nuovo pontefice ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simone Ragagli
Nacque a Lucca dal capitano Antonio di Alessandro, membro di un illustre casato legato da stretti vincoli alla famiglia Farnese, e fu battezzato nella chiesa di [...] in base alla quale poteva richiedere a tutti i maestri lucchesi una professione di fede giurata. Con il pontificato di GregorioXV l'autorità episcopale subì invece un grave affronto quando, il 17 dic. 1622, il pontefice smembrò la diocesi di Lucca ...
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BOCCALINI, Rodolfo
Gino Benzoni
Primogenito di Traiano, nacque dopo il 1584, anno del matrimonio del padre con Ersilia Ghislieri. Il B. era già adulto e, abbracciata la vita ecclesiastica, risiedeva [...] il suo attaccamento alla Repubblica (è da presumere tutt'altro che gratuito) essendosi buscato ‟nelle turbolenze del Pontificato di GregorioXV" il carcere "con l'intacco si puol dire della vita medesima".
Nel 1623 appare come confidente di Renier ...
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FAGNANI BONI, Prospero
Diego Quaglioni
Nacque a Sant'Angelo in Vado (od. prov. di Pesaro e Urbino) nel 1588.
La data del 1598, che si legge nella Geschichte... dello Schulte, sembra frutto di un banale [...] durante il quale costruì una fortunata esperienza di governo e di dottrina; fu in questa veste che il nuovo pontefice GregorioXV lo incaricò, nel 1621, a pochi giorni dalla sua elezione, di redigere la celebre bolla Aeterni Patris, pubblicata il 15 ...
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GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] assistette al decesso del re, di cui spesso nelle lettere loda la pietà e il discernimento religioso. Scomparso nel 1623 anche GregorioXV, il G. festeggiò l'elezione di Urbano VIII con una lettera di felicitazioni e il dono di tutte le sue opere ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] , pura da eresia, amena di sito», ideale insomma per «quivi ripormi in tranquillo e felice stato» (p. 124); ma GregorioXV riuscì a dissuaderlo. La conversione degli eretici e la mancanza di sacerdoti obbligati nella cura furono per Paravicini, come ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] . Del S. Uffizio, ancora sotto Paolo V, il L. divenne consultore. Al 21 febbr. 1622, sotto il pontificato di GregorioXV, risale la sua consacrazione, per mano del cardinale Ottavio Bandini, ad arcivescovo della diocesi di Conza, piccola città nel ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....