GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] pp. 33-37; G. Antonelli, La chiesa collegiata di S. Gregorio Maggiore in Spoleto e i documenti pontifici del suo archivio, in Atti Schede di pittura tra Umbria e Marche, in Notizie da Palazzo Albani, XV (1986), 1, pp. 14-16; F. Todini, Pittura del ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] della decorazione architettonica e i dipinti di Gregorio Lazzarini che vi sono inseriti ne denunciano veneziana del secolo XVII: i palazzi Zane a S. Stin, in Arte veneta, XV (1961), pp. 155-164; Id., L'architettura del Sei e Settecento a Venezia ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] anche due pannelli non più in loco rappresentanti Gregorio Magno, reimpiegato in un pancone nella cripta Caffi, Dei Canozzi o Genesini lendinaresi maestri di legname del secolo XV celebratissimi, Lendinara 1878; A. Venturi, I primordi del rinascimento ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] del XIV secolo), o nel busto di S. Cristina degli inizi del XV secolo (Siena, ospedale di S. Maria della Scala) - ma con da Federico III d'Aragona re di Sicilia per comunicare a papa Gregorio XI la sua ascesa al trono. Il vescovo morì nel 1376 e ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] in de Gregorio senza purtuttavia legalizzare il mutamento.
Allievo dell'accademia di belle arti di Napoli dopo ai contemporanei, Torino 1956, ad Indicem; R. Causa, Pittura napol. dal XV al XIX secolo, Bergamo 1957, p. 93; A. Schettini - L. ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] Martino Spanzotti - e la datazione ai primi anni Novanta del XV secolo hanno persuaso Romano (in Spanzotti, pp. 15, 22 della sua produzione anche la tavola raffigurante i Ss. Gregorio Magno e Ambrogio (Torino, Galleria Sabauda), scomparto conservato ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] per Delle allusioni,imprese et emblemi... di Gregorio XIII di Principio Fabricii (frontespizio, tavola di (1932-33), pp. 481-489; L. Donati, Intorno all'opera di N. B.,ibid., XV (1933), pp. 211-238; A. Bacotich, Due stampe assai rare di N. B…, ibid ...
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COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] nella volta della navata di S. Gregorio al Celio, dove è rappresentata l'Assunzione di s. Gregorio e di s. Romualdo. L 1962, p. 64; A. M. Clark, Introduction to Pietro Bianchi, in Paragone, XV (1964), 169, p. 44; M. Ch. Gloton, Trompe-I'oeil et décor ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] VI gli conferì il titolo di commendatore dell’Ordine equestre di S. Gregorio Magno.
Morì a Roma il 25 giugno 1986.
Fonti e Bibl T., Una casa d’abitazione dell’arch. Cesare Pascoletti, in Architettura, XV (nov. 1936), pp. 544-546; L’E42 in Roma: stato ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] con una donna di nome Lidia e padre di tre figli: Gregorio di nove anni, Maddalena di sei e Iacomo Filippo di tre. pp. 389-404; Roma veduta. Disegni e stampe panoramiche della città dal XV al XIX secolo (catal.), a cura di M. Gori Sassoli, Roma ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....