MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] . Nel 1621 partecipò al conclave e sotto GregorioXV fu membro della congregazione cardinalizia istituita per la Trento 1993, pp. 21 s., 29; Die Hauptinstruktionen Gregors XV. für die Nuntien und Gesandten an den europäischen Fürstenhöfen, 1621-1623 ...
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QUAGLIATI, Paolo
Luca Della Libera
QUAGLIATI, Paolo. – Di famiglia nobile e benestante, nacque intorno al 1555 a Chioggia, terzo di almeno quattro figli di Francesco.
Non si hanno notizie circa la sua [...] » con i Ludovisi (così nella dedica della Sfera armoniosa). Ad Alessandro, arcivescovo di Bologna dal 1612 e cardinale dal 1616 (il futuro GregorioXV), Quagliati dedicò un libro di mottetti e dialoghi a 2, 3, 4, 5 e 8 voci (Roma 1620; rimane la sola ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] ultimi anni dai familiari.
Si spense a Roma il 1º apr. 1624: era entrato in Curia, quale cameriere segreto di GregorioXV e poi di Urbano VIII, che lo volle nominare anche suo maestro di camera apprezzandolo per le indubbie capacità intellettuali ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] r itornò all'insegnamento in Ferrara. Ma quando, il 9 febbr. 1621, il cardinale Ludovisi fu eletto papa col nome di GregorioXV, l'A. si recò a Roma, dove peraltro trovò accoglienze cortesi, ma fredde; poté tuttavia gloriarsi di essere stato invitato ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] Nel 1620 era già in viaggio per far ritorno a Mantova, ove, nel marzo del 1621, in occasione della elezione a papa di GregorioXV e a re di Spagna di Filippo IV, prese parte, con le sorelle del duca, Margherita ed Eleonora, alla rappresentazione dell ...
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PORTA, Ercole
Francesco Lora
PORTA, Ercole. – Figlio di Gabriele e di Ippolita Picciamacini, nacque a Bologna il 10 settembre 1585 presso la chiesa di S. Procolo.
Organista, compositore e maestro di [...] ma non assodato nel caso di S. Cristina, è documentato dal consenso dell’arcivescovo Alessandro Ludovisi (poi papa GregorioXV) affinché egli potesse insegnare musica nel chiostro persicetano di S. Michele (1616).
Un’Indice di tutte le opere ...
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BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa GregorioXV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...] gli ottenne un canonicato della basilica di S. Pietro, vacante per l'elevazione alla porpora del cardinale Stefano Pignatelli. Egli ne prese possesso il 28 febbr. 1621 e lo conservò fino alla sua accessione ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] , e in attesa della quale pregò Scaglia di sospendere la ristampa della sua veneziana (Lettere, p. 366). L’8 luglio morì GregorioXV e il 6 agosto fu eletto Maffeo Barberini, in cui il M. riponeva legittime speranze (ibid., p. 363). Ma Urbano VIII ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] , inveisce, abbandonandosi a "qualche scandalosa violenza", contro i quattro ambasciatori straordinari giunti ad omaggiare il neopontefice GregorioXV. A questo punto, nelle "differenze ... per conto del palazzo di S. Marco", l'opinione prevalente in ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] durissimo per il L., che alla fine del secondo decennio era diventato il suo pittore prediletto. Il breve pontificato di GregorioXV portò a Roma il Guercino (G.F. Barbieri) e il Domenichino che, tornato dall'Emilia, divenne architetto di palazzo. Ma ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....