DICTAMINUM Nel Medioevo l'arte del comporre ebbe per oggetto principale l'epistolografia, e la scuola mirò a rendere il giovane esperto a scrivere lettere. Tutti i precetti dati dagli antichi retori sull'invenzione, [...] testo, dove i giovani per quattro secoli, dall'XI al XV, appresero le regole di questa nuova retorica, furono chiamati artes, solo in parte. Oltre a quelle di Alberico e di Gregorio VIII, le più celebri furono le artes del cardinale Transmundo, ...
Leggi Tutto
Piccola città della Francia orientale, nella Borgogna, circondario di Mâcon, dipartimento di Saône-et-Loire; conta 4258 ab. (1926). È posta sulla riva sinistra della Grosne, in una bella e fertile vallata [...] tre secoli della sua fondazione: basti ricordare i papi Gregorio VII, Urbano II, Pasquale II, Callisto II. Casimiro 12 sept. 1910, in Annales de l'Académie de Mâcon, s. 3ª, XV (voll. 2), Mâcon 1910; P. Pouzet, Notes sur les chapiteaux romans de ...
Leggi Tutto
MINTURNO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Gino CHIERICI
Amedeo MAIURI
*
Cittadina della provincia di Roma, che dista dalla capitale 154 km.; si stende sul declivio meridionale [...] e quasi distrutta nel 590 dai Longobardi, Gregorio Magno aggregò l'antico vescovato minturnese a quello , II, Berlino 1902, p. 662; Philipp, in Pauly-Wissowa, Real-Enc., XV, col. 1935; G. Q. Giglioli, Note archeologiche sul Latium Novum, in Ausonia ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Pesaro e sede vescovile; è sulla Via Flaminia, alla confluenza del Bosso e del Burano (bac. del Metauro), a 276 m. s. m., nel tratto N. della sinclinale camertina.
La popolazione [...] interessanti sono gli esempî di case e portali dei secoli XIV, XV, XVI. Ricca è la messe delle opere barocche. Nella piitura 1889; G. Mangaroni-Brancuti, Il Cenobio benedettino di S. Gregorio, Cagli 1905; G. Mochi, Storia di Cagli nell'età antica ...
Leggi Tutto
Nel suo significato letterale casisti indica quantl'in qualsiasi ramo dello scibile, attendano a configurare casi concreti o talora ipotetici fattispecie per trovare la regola applicabile a ciascuno di [...] morale e queì direttori di coscienze, fioriti sin dal sec. XV, ma particolarmente sulla fine del Cinquecento e nel Seicento, ; il notissimo Luigi Molina (v.) da Cuenca (1536-1600); Gregorio de Valentia da Medina del Campo (1551-1603), la cui attività ...
Leggi Tutto
FOZIO, patriarca di Costantinopoli
Giovanni Soranzo
Nacque intorno all'827 da nobile casato; suo fratello Sergio sposò Irene, sorella dell'imperatrice Teodora, e probabilmente questo matrimonio, più [...] concilio, in fretta convocato d'ordine degl'imperatori, e Gregorio Asbesta, metropolita di Siracusa, scomunicato per gravi demeriti, non , CI-CV.
Bibl.: Raynaldus, Annales Ecclesiastici, XIV-XV, Lucca 1743-44; J. Hergenroether, Photius Patriarch von ...
Leggi Tutto
Piccolo villaggio della provincia di Rieti (156 ab. nel 1921), frazione del comune di Fara in Sabina, sorto presso la storica abbazia (v. sotto) a 192 m. d'altezza, in vista della valle del fiume Farfa [...] la Vergine col Bambino e Santi (arte umbra del sec. XV). L'interno è a tre navate, divise da otto colonne un gruppo di monaci mosse a rinnovarne la comunità.
Per le fonti, v. Gregorio di Catino e Ugo I abate di Farfa. Per la storia, oltre le ...
Leggi Tutto
. Antica famiglia castigliana suddivisa già nel sec. XV in varî rami tra cui i due degli Aguilar e dei conti di Cabra. In fiera lotta tra loro ai tempi delle dissensioni intestine di Cordova e ai tempi [...] Sisto V, di cui divenne fiero nemico; d'essere il deus ex machina dei quattro conclavi da cui uscirono papi Urbano VII, Gregorio XIV, Innocenzo IX e Clemente VIII; di porre in opera la maggiore energia, pur senza riuscire nell'intento, a che Clemente ...
Leggi Tutto
TROIA (A. T., 27-28-29)
Ruggero MOSCATI
Carlo CESCHI Giulio Quirino GIGLIOLI
Città della Capitanata, lontana 22 km. da Foggia, che sorge, a 439 m. s. m., sulle colline subappenniniche della Daunia, [...] sec. XVIII); il pastorale donato dalla regina Giovanna (sec. XV); il calice cesellato della scuola del Cellini (sec. XVI); fu sempre ostile alla dinastia normanno-sveva, e, sobillata da Gregorio IX, si ribellò apertamente a Federico II, che nel 1229 ...
Leggi Tutto
Nacque il 24 giugno 1170 dai nobili Felice de Guzmán e Giovanna de Aza, in Caleruega (Vecchia Castiglia), e fu il minore di tre fratelli. La nascita di D. fu preceduta da una visione della madre, a cui [...] belli dell'arte italiana. Fu elevato agli onori degli altari in Rieti da Gregorio IX, il 3 luglio del 1234. A S. Domenico si deve l'istituzione Rosario, le cui origini risalgono alla fine del sec. XV; spesso è affrontato a santi del suo ordine, a ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....