TOURS (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
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Città antichissima della Francia occidentale, capitale della Turenna, capoluogo [...] Marmoutier. La maggior parte delle case rimaste sono del sec. XV e XVI, che fu la "grande époque tourangelle" in Tours.
Tra i vescovi di Tours, oltre S. Martino e S. Gregorio, sono da ricordare Filippo di Coetquis che nel 1429 riconobbe la sincerità ...
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. Tipico esempio di famiglia feudale che, assorbita dal comune col quale è stata a lungo in lotta, penetra nella sua vita e vi esercita un'azione preponderante, i F. sono il ramo più importante della numerosa [...] influente per aver molto contribuito all'elezione di Gregorio X, concludono, insieme coi Grimaldi, una F. Gabotto, La storia genovese nelle poesie del Pistoia, in Giornale ligustico, XV (1888), p. 96 segg.; C. Bornate, I F., commendatari dell'Abbazia ...
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TODI (A. T., 24-25-26)
Marina EMILIANI SALINARI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Carlo PIETRANGELI
Giovanni COLASANTI
Antichissimo centro umbro nella provincia di [...] e dall'interno con le tre navate di uguale altezza. Nel 1373, per ordine di Gregorio XI, fu iniziata la rocca, mentre appartiene alla seconda metà del sec. XV la chiesa di S. Maria delle Grazie, trasformata successivamente e oggi intitolata a S ...
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Con questo vocabolo si designano copricapi di varie fogge. Specie di zucchetto in origine, il berretto fu poi munito d'una visiera, a volte diritta, a volte incurvata verso il basso, che rappresenta oggigiorno [...] Palermo nel 1509, a Milano nel 1618; e sino al sec. XV si può dire che in Italia il cappello ancora non si conosca, , per privilegio di Paolo II concesso nel 1446, privilegio che Gregorio XIV, nel 1591, estese anche a quelli provenienti dal clero ...
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SANTI (fr. saints; sp. santos; ted. Heilige; ingl. saints)
Nicola Turchi
Il nome deriva dal lat. sanctus, da sancio, in origine nel senso di ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: [...] uopo l'autorità del vescovo. Soltanto ad opera di Giovanni XV, in un concilio romano del 993 si ebbe il primo al 13 maggio, con la dedica del Pantheon ai martiri nel 608, poi da Gregorio IV al 1° novembre.
I santi nella vita cristiana. - La Chiesa si ...
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Il nome (greco ἀββάς, lat. abbas) viene dall'aramaico ᾿abbâ "padre": nome con cui in origine (sec. IV-V) furono chiamati, in Egitto e in Oriente, i monaci più anziani dai loro discepoli, e tutti i monaci [...] che tale privilegio fosse concesso per la prima volta da S. Gregorio Magno all'abate di S. Cassiano di Marsiglia, e a quello anch'essi, dal 1892, un abate generale.
Nei secoli XIV e XV, specialmente, venuto meno o ridotto assai il numero dei monaci in ...
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TERAMO (A.T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Arturo SOLARI
Roberto ALMAGIA
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Città dell'Abruzzo, sul versante del Mare Adriatico, dal quale dista in linea d'aria circa 30 km. [...] Maria Aprutiensis" che fu sede vescovile fino al tempo di S. Gregorio Magno. Ai resti della chiesa del sec. VI si sovrappose, Per buona parte del sec. XIV e per tutto il sec. XV la città fu travagliata dalle sanguinose lotte fra le famiglie Melatino, ...
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Nato poco prima del 675 nel regno di Wessex nell'Inghilterra meridionale, morto il 5 giugno 754 presso Dokkum in Frisia. Di distinta famiglia anglosassone, Winfried (Wynfrith) - tale era il suo nome anglo-sassone [...] il suo viaggio missionario; si recò a Roma, dove ebbe dal papa Gregorio II il nome di Bonifacio e la missione di evangelizzare i pagani des heiligen B., in Zeitschrift für Missionswissenschaft, XV (1925); id., Das Bistum Erfurt, in Zeitschrift ...
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. Poema epico anglosassone di 3183 versi, che ci è pervenuto in un unico ms. (Bnt. Mus. Cotton. Vitellius, A, XXV, f. 132-201 b) della fine del sec. X o dell'inizio dell'XI. È fra le più importanti e vitali [...] di Hygelac contro i Franchi, è ricordato nella Historia Francorum di Gregorio di Tours (lib. III, cap. II) e nell'anonimo .: Ediz.: J. Zupitza, Autotypes of the Cot. Ms. Vit. A. XV in the Brit. Mus., Londra 1882; M. Heyne, Beowulf, Paderborn 1863; ...
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. La Chiesa milanese ripete il proprio nome dal grande vescovo S. Ambrogio, estendendone tuttavia il significato alle età precedenti: cosicché per "Chiesa ambrosiana" si può intendere la vita e il funzionamento [...] alto Medioevo. Umanista è il Filargo, in sul principio del sec. XV e, parimente, dotto umanista è Francesco Piccolpasso, di cui la più palese, dopo le riforme introdotte nel romano da Gregorio Magno, cominciandosi appunto dal sec. VII a parlare di ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....