LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] rione della cattedrale è ricco di case e di memorie dei secoli XV e XVI. Vanno ricordati specialmente la casa gotica di via S. Urbano IV, Clemente IV e Gregorio X. Il concilio s'inaugurò il 7 maggio 1274 alla presenza di Gregorio X, di Giacomo I d ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] passi della Scrittura documentano il senso e l'abito corale: nell'Esodo (XV, 20-21) si legge che al perire degli Egizî nel Mar continuità. All'esempio della romana Schola cantorum istituita da S. Gregorio s'informano le scuole di Metz, di S. Gallo, ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] del diritto romano e al diritto comune.
Tra la fine del sec. XV e la prima metà del XVII, si compie, in questi paesi di seguito continuino a permanere isolati dubbî) solo con le Decretali di Gregorio IX, nel celebre cap. ult., quum tanto, X (I, ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] 2ª ed., 1917, passim). Anche i papi del sec. XV sono quasi sempre rasati. Nel Cinquecento invece la moda della barba storia di Galla patrizia, figlia del console Simmaco, raccontataci da San Gregorio Magno (Dialog., IV, c. XIV, ed. Moricca, in Fonti ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] i Franchi, i banchetti di re Chilperico, descrittici da Gregorio di Tours.
La Chiesa però cercò di combattere queste per le nozze di Caterina Sforza. Anche i privati nel secolo XV e XVI usarono dimostrare la loro ricchezza con offrire ricchi banchetti ...
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La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] e mette sul trono il duca Stefano che i legati di Gregorio VII avevano rinchiuso in un monastero. Dopo due anni di e in S. Marco affreschi del sec. XIV. Avanzi pittorici del sec. XV e XVI si trovano nella chiesa di Belac a Prozor presso Dugo Selo, ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] ivi 1919; G. Zorzi, Contributo alla storia dell'arte vicentina nel sec. XV e XVI, Venezia 1925; G. Fasolo, Le ville del Vicentino, Vicenza una delle più belle cene del Veronese, quella di Gregorio Magno, fatta a pezzi da soldati austriaci in seguito ...
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Città della Sicilia meridionale, capoluogo di provincia. Con r. decreto 16 giugno 1927, essa cambiò il vecchio nome di Girgenti con quello di Agrigento, dall'antica città greco-romana che ivi sorgeva.
La [...] del sec. XIV, con una Madonna scolpita del sec. XV. Queste chiese, e qualche altra costruzione, mostrano come anche non troviamo altri vescovi sicuri prima di Potamio, Teodoro e Gregorio, appartenenti al sec. VII. Un argomento addotto dal Harnack, ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] Chiesa, popolo e dirigenti (I, 23, cfr. 15 seg.; XI, 18; XV, 22, 23, dove probabilmente ἀπόστολοι καὶ οἱ πρεσβύτεροι è un'aggiunta), o a ecclesiastici.
14. Secondo di Lione (1274), pontefice Gregorio X. - Ebbe specialmente di mira la pacificazione e ...
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UTRECHT (A. T., 44)
Adriano H. LUIJDJENS
Carlo MORANDI
Città olandese, capoluogo della provincia omonima, sul Kromme Rin, che entro la città si divide in Oude Rijn, Waartsche Rijn e Vecht. Poco fuori [...] sette navate di eguale altezza, e con il campanile del sec. XV; Santa Caterina, costruita come chiesa conventuale da Carlo V nel vescovo che prese l'iniziativa per non far riconoscere papa Gregorio VII. Nella pasqua del 1076 lo stesso Guglielmo, in ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....