Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] , allungata da NO. a SE., si estendeva fra 44°53′ (Isola Gregorio a nord di Arbe) e 4206′ (Vallone di Spizza al confine montenegrino) e rinforzata, dopo le invasioni turche del sec. XV, da forti emigrazioni bosniache, diffuse la propria lingua, ...
Leggi Tutto
È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] e il 1014; ne è conservato il rovescio con la figura di san Gregorio che scrive, a Monaco); nella Germania del nord, a Essen, dove e re di Polonia.
Alla fine del regno di Luigi XV le scoperte di Ercolano e Pompei fecero rivolgere di nuovo all ...
Leggi Tutto
TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] Mino fu introdotto a Roma, nella seconda metà del sec. XV, il tipo del sepolcro fiorentino che, alquanto modificato, vi ebbe IV in un breve confermato poi da Pio IV e da Gregorio XIII, ordinò che le sepolture sporgenti sul piano dei pavimenti fossero ...
Leggi Tutto
È la scienza che studia i popoli componenti l'umanità attuale (contemporanea o storica) nella loro localizzazione, nelle reciproche relazioni, nelle manifestazioni della loro cultura materiale, sociale [...] successo librario. Ma per lungo tempo, sin da quando (sec. XV) s'iniziano i contatti con le genti meno civili dell'Africa quelli dell'antico mondo, raccogliendosi a varie riprese, da frate Gregorio García (Origen de los Indios de el Nuevo Mundo, ...
Leggi Tutto
S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] fu rinviata a tre anni; ma nessuno più se ne occupò. Gregorio X la predicò nel nuovo concilio di Lione del 1274. Tutti si d'Acri.
Progetti e tentativi di crociata nei secoli XIV e XV. - Molto commosse l'opinione pubblica dell'Occidente la caduta ...
Leggi Tutto
MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] segna il passaggio al nuovo stile; la chiesa di S. Gregorio di Neocesarea (1679), in stile fiorito, d'esuberante ricchezza; la altro, prendeva possesso della città.
La metà del sec. XV segna un'epoca importante nello sviluppo di Mosca, come anche di ...
Leggi Tutto
fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] In Milano, l'uso della carrozza fu introdotto da papa Gregorio X, che fece il suo ingresso nella città in carretta chiusa ebbero ancora il loro periodo di splendore alle corti di Luigi XV e Luigi XVI: allora esse raggiunsero il massimo della grazia e ...
Leggi Tutto
RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] , v.: Fr. Suarez, De virtute et statu religionis libri X (tomi XII-XV, Venezia 1742), particolarmente libro I, c. 1-2; C. Mazzella, De religione dei del paganesimo sono uomini (evemerismo) ricompare in Gregorio di Tours (sec. VI), quella che gli dei ...
Leggi Tutto
Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] ricorre l'11 di Ṭūbah (18-19 gennaio del calendario gregoriano; corrisponde cioè alla nostra Epifania) e nella quale per 6ª, V [1929] fasc. 7-10).
Gli edifizî più tardi, dal sec. XV in poi, al Cairo e nei conventi lungo il Mar Rosso, non hanno più ...
Leggi Tutto
LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] , l'Horologium breve, uscito a Fano dalla tipografia di Gregorio de' Gregori, e del 1513 il primo libro armeno, pubblicato a di archivio importanti sui librai tedeschi a Napoli nel sec. XV furono pubblicati da T. De Marinis nel suo primo catalogo ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....