LIUTPRANDO re dei Longobardi
Augusto Lizier
Successe nel 712 al padre Ansprando, uomo saggio e prudente, che aveva regnato per soli tre mesi, dopo aver chiuso, con la sua salita al trono, un periodo [...] e l'Esarcato. Ma, in seguito all'intervento di Gregorio II abbandona l'assedio di Ravenna, restituisce Classe e dà L. nell'Esarcato, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, XV (1892); L. M. Hartmann, Geschichte Italiens im Mittelalter, II, 2, ...
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Fu così chiamato dalla città dove morì e dove riposano le sue reliquie, nella magnifica e celebre basilica; ma egli nacque a Lisbona, il 1195, e fu battezzato col nome di Fernando. La leggenda cosparse [...] con tale dottrina da essere chiamato per bocca del papa Gregorio IX "arca dell'alleanza", e con sì travolgente cappella di S. Andrea della stessa chiesa. Al sec. XV appartengono gli affreschi rappresentanti alcuni fatti della leggenda, della scuola ...
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Cardinale, arcivescovo di (Capua, uno dei più cospicui teologi della Controriforma.
Roberto Francesco Romolo B. nacque il 4 ottobre 1542 in Montepulciano da Vincenzo Bellarmino e da Cinzia Cervini, sorella [...] alla morte (21 giugno 1591). In questo stesso anno Gregorio XIV lo nominò membro della commissione per la revisione 80 anni, nella casa di S. Andrea al Quirinale.
Benedetto XV, riassumendo gli esami e gli studî condotti a termine fin dal 1753 ...
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Città del Kent, Inghilterra, metropoli di un'arcidiocesi della Chiesa d'Inghilterra, situata sul fiume Stour, dove questo esce da un'amena e angusta valle dei North Downs. Sorse come centro di strada, [...] e la torre a sud-est sono della fine del sec. XV. La torre centrale, innalzata nel 1495 sull'incrocio del braccio occidentale 597 S. Agostino vi si recò per ordine di papa Gregorio Magno allo scopo di convertire gl'Inglesi. Egli arrivò con ...
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Architetto e scultore; solo approssimativamente possiamo fissare al 1540 la data della nascita; la morte avvenne nel 1602. Quasi certamente lombardo di nascita, la sua vita si svolse a Roma, salvo gli [...] Farnese; e in breve tempo, sotto la protezione di Gregorio XIII, Sisto V, Clemente VIII, salvo il breve periodo 1908; G. Giovannoni, Chiese della esconda metà del Cinquecento, in L'Arte, XV (1912), p. 401 segg.; XVI (1913), pp. 19 segg., 81 segg ...
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TOMMASO da Celano
Livario Oliger
Primo biografo di S. Francesco d'Assisi, nacque a Celano (non Cellino) nell'Abruzzo, forse di famiglia nobile; certo fu uomo letterato. Associatosi verso il 1215 al [...] su S. Francesco: la Vita I (1228-29) per comando di Gregorio IX, la Vita II (1244-47) per ordine del generale Crescenzio da base della storia di S. Francesco (v. anche francesco, santo, XV, pp. 847-848). Per la Vita II ebbe la collaborazione dei ...
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Da San Gimignano, dov'era nato di nobile famiglia nel 1437, venne a Roma, dove fu tra i discepoli di Pomponio Leto e fondò con lui l'Accademia romana, prendendo il nome di Callimaco. "Per essergli forse [...] si leggono in A.S. Miodonski, Ph. Callimachi et Gregorii Sanocei carminum ineditorum corollarium, Cracovia 1901; altre sono nei . stor. ital., LXXXIII (1925), p. 125 segg.; G. Agosti, Un politico italiano alla corte polacca nel sec. XV, Torino 1930. ...
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Nacque e fu battezzata in Gubbio, benché nella fede di matrimonio sia detta romana, il 15 febbraio 1557. In grazia del gesuita F. S. Quadrio, che la chiamò Virginia, ebbe fama di poetessa (le furono attribuite [...] sposò clandestinamente, e poi, superate le opposizioni di Gregorio XIII, anche pubblicamente, nel 1583. Morto questo papa Reumont, Vittoria Accoramboni in Archivio stor. ital., n. s., XV, i; Domenico Gnoli, Vita di Vittoria Accoramboni, Firenze 1890 ...
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Scultore, nativo di Milano, operò tra il sec. XV e il XVI soprattutto in Roma, dove forse era venuto come scolaro di Andrea Bregno. Nella sua arte si avvertono influssi dell'Amadeo e lo studio della statuaria [...] Evangelista, nel Battistero Lateranense; un paliotto a bassorilievo con le storie di S. Gregorio, nel corridoio a fianco della navata sinistra della chiesa di S. Gregorio al Celio; il monumento funebre dei fratelli Antonio e Michele Bonsi, nell'atrio ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] p. 736); Il problema costituzionale e i disegni di riforma nel sec. XV e al principio del XVI (p. 739); La Germania al principio del poi in quello dei Sassoni. L'introduzione del canto gregoriano non fu però molto agevole, poiché il sistema tonale ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....