RETTI, Leonardo
Cristiano Giometti
RETTI, Leonardo. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, esponente di spicco di una grande famiglia di stuccatori originari di Laino (Como). Il padre, [...] F. Baroncelli - M. Ghillani - F. Grisenti, Milano 2005, pp. 42-50; V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta da GregorioXV a Innocenzo XII, Martina Franca 2005, ad ind.; A. Valeriani, Ipotesi sul ciclo in stucco di palazzo Altieri a Roma ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] nel 1616 al fratello Paolo Emilio quale canonico di S. Pietro. Nel 1620 fu nominato "referendarius utriusque signaturae". GregorioXV lo fece esaminatore dei vescovi e Urbano VIII consultore del S. Uffizio prima di crearlo, il 16 sett. 1624 ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] della nomina alla prestigiosa carica di segretario di Consulta nella primavera del 1623. Ma, dopo pochi mesi, la morte di GregorioXV e l'elezione al papato di Maffeo Barberini, il 6 ag. 1623, gli aprirono prospettive ancora più importanti e ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] españoles que agora ay en aquella corte" (ibid., leg. 3478, n. 9): si trovò così sul posto per l'elezione di GregorioXV. Nel 1622 era di nuovo a Palermo, dove celebrò il secondo sinodo della sua diocesi, ma l'anno successivo dovette ritornare a Roma ...
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RIMINALDI, Orazio
Franco Paliaga
RIMINALDI, Orazio. – Figlio del lucchese Francesco, di professione tintore, stabilitosi con la famiglia a Pisa verso la fine del Cinquecento, e di una Giulia di cui [...] del Seicento, a cura di P. Carofano, Pisa 2004, pp. 65-82; V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta da GregorioXV a Innocenzo XII, Galatina 2005, pp. 148, 152; G. Papi, O. R., in La “schola” del Caravaggio. Dipinti dalla Collezione ...
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ZEN, Ranieri
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 12 novembre 1575 da Francesco Maria di Marco e dalla sua seconda moglie, Contarina Giustinian di Francesco.
Modesta la carriera politica del padre [...] solo il 3 aprile 1621, nello stesso giorno in cui veniva chiamato a far parte dell’ambasceria straordinaria per l’elezione di GregorioXV.
Giunse a Roma il 22 maggio e vi si fermò fino al 30 ottobre 1623; da giugno a settembre 1623 fu raggiunto ...
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GIOSUÈ, Rotulo di
Denominazione convenzionale del manoscritto miniato conservato a Roma (BAV, Pal. gr. 431) contenente, nella sua attuale estensione, ventisette illustrazioni che rappresentano altrettante [...] nel 1623, assieme agli altri codices palatini, frutto del bottino di Massimiliano I di Baviera, quale dono a papa GregorioXV.
Suddivisione delle scene
Scena 1 (foglio I, a sinistra): la prostituta Raab aiuta gli esploratori israeliti a fuggire da ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] in utroque iure, ricevette gli ordini e, intorno al 1605, entrò in prelatura. Durante i pontificati di Paolo V e GregorioXV ricoprì cariche minori, come quella di referendario, cameriere d'onore, e votante di Segnatura. In seguito, con l'elezione di ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] . Pastor, XIII, p. 229) ancora nella veste di semplice chierico di Camera; tuttavia, appena un anno dopo, il nuovo pontefice GregorioXV gli conferiva il tanto sospirato vescovato, nella sede di Bergamo. Ma il C. non lasciò Roma e nel '23 fu ancora ...
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TARDITI, Paolo
Orietta Sartori
– Nacque a Roma il 19 settembre 1574 da Giovanni Domenico, ‘vermicellaro’ (pastaio), e da donna Giacoma.
Per l’educazione musicale fu affidato all’organista e maestro [...] ); nella dedica ai principi Nicolò Ludovisi, nipote di GregorioXV, e Isabella Gesualdo – per le loro nozze ( A. Cametti, Girolamo Frescobaldi in Roma: 1604-1643, in Rivista musicale italiana, XV (1908), p. 702; V. Raeli, Da V. Ugolini ad O. Benevoli ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....