DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] D. aveva già ottenuto dal papa la commenda di S. Gregorio Magno), e se la sposa poté continuare a godere dell'appannaggio ; G. Vitaletti, Un tesoro di proverbi e motti sentenziosi del sec. XIV (cod. vat. Rossiano 516), in Arch. Romanicum, VII (1923), ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] di Iacopo, Paolo Sadoleto, sotto la guida di Livio Gregorio Giraldi, il quale nel De poetis nostrorum temporum (Florentiae 1. Abt., 1533-1559, a cura di H. Goetz, Tübingen 1970, p. 58; XIV, a cura di H. Lutz, ibid. 1971, ad Indicem; XV, a cura di H ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] Valerio, che fu anche familiare di Paolo III, Gregorio, Gian Giacomo e Nicola Duranti.
Negli ultimi anni il of the reign ofHenry VIII, a cura di J. Gardner-R. H. Brodie, XIV-XV, London 1895-1905, ad Indices; Epistolae P. Hieronymi Nadal, I, in ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] parrebbe, proprio del luogotenente dell'imperatore. Rispondendo alle lamentele di Gregorio IX circa il modo con cui il F. era stato una fama di santità che produsse, a partire dal XIV sec., una tradizione agiografica (intorno alla quale si vedano ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] scisma tra Gelasio II e l'antipapa enriciano Maurizio Burdino (Gregorio VIII). Tre giorni dopo, il 7 agosto, fu firmata . Wattenbach, Iter Austriacum 1853, in Archiv für Kunde österreichischer Geschichtsquellen, XIV (1855), pp. 39-42, 47, 71 s.; P.F. ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] un gabinetto di governo composto da Leopoldo de Gregorio, marchese di Squillace, Julián de Arriaga e Medioevo, XVI: Storia dei Papi nel periodo dell’Assolutismo, dall’elezione di Benedetto XIV sino alla morte di Pio VI (1740-1799), 1-3, Roma 1933-34, ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] in generale di tutta la Chiesa umbra al pontefice romano Gregorio XII durante lo scisma d'Occidente, mentre è incerta la legata al Quadriregio, composto probabilmente fra l'ultimo decennio del XIV secolo e i primissimi anni del XV secolo, durante il ...
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GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] hanno citazioni indirette di altri Padri (Girolamo, Leone Magno, Gregorio Magno) e degli scritti di e su s. Francesco s.; Id., Costituzioni della provincia toscana tra i secoli XIII e XIV, in Studi francescani, LXXIX (1982), p. 393; Iuncta Bevegnatis ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] 578 s.; Conclavi de' pontefici romani… ordinati ed ampliati da Gregorio Leti, III, Colonia 1691, pp. 39 s., 50, (1926), pp. 277, 281; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII, XIV, XV, Roma 1943, ad Indices;M. Petrocchi, Il quietismo ital. del Seicento, ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] lettere del re, in cui si ordinava di venerare Giovanni come vero papa e vicario di Cristo e di abbandonare l'obbedienza verso Gregorio XII.
Nel 1415 il D. fu costretto dai Camponeschi a lasciare per breve tempo l'Aquila e a rifugiarsi a Celano. La ...
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gabellone
gabellóne s. m. [accr. di gabella come nome di moneta]. – Moneta d’argento della zecca di Bologna del valore di 26 bolognini, coniata nei sec. 16° e 17° durante i pontificati di Sisto V, Gregorio XIV e Urbano VIII.
treterzi
tretèrzi s. m. [grafia unita di tre terzi]. – Moneta d’argento di Bologna emessa durante il pontificato di Gregorio XIV (1590-91): valeva tre gabelloni da 26 bolognini l’uno, quindi 78 bolognini; la cifra 78 figura nell’esergo di...