WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] re e imperatore; Innocenzo III (1160/1161-1216), papa dal 1198; Gregorio IX (1170-1241), papa dal 1227; e, naturalmente, Federico II
Per il periodo che va dalla seconda metà del sec. XIV in poi le testimonianze manoscritte di W. si fanno invece ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] come agente diplomatico per affari di secondaria importanza presso Gregorio XV. Qui lo raggiunse in quello stesso anno , in data imprecisata, gli era giunta da parte di Luigi XIV la nomina di gentiluomo di camera, unitamente al titolo marchionale e ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] XII (1874-76), nella XIII (1876-80) e nella XIV legislatura (1880-82). Fu oppositore di Marco Minghetti e, una century, Philadelphia 1859; Storie arcane del pontificato di Leone XII, Gregorio XVI e Pio IX , Milano 1861; Introduzione alla storia ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] , e S III, v. 392, s. Gerolamo, C, v. 4), s. Gregorio, B, v. 541, S. Bernardo, A, v. 467, la letteratura religiosa, quella della vita terrena che prende dal noto luogo di Giobbe (XIV, 2), "quasi flos egreditur et conteritur" (cfr. De scriptura ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] 'elezione una beffa e tanto fece che il papa Benedetto XIV con un breve del 25 maggio 1757 dava al suo . del C. è conservato nella Biblioteca nazionale di Roma (fondo S. Gregorio al Celio), dov'è finita parte della vecchia biblioteca di S. Michele di ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] e fu oggetto di diverse epitomi giunte a noi in mss. del XIV-XV secolo (cfr. ediz. Simeoni, pp. XXIV-LVI); essa fu Commune. Parma833-1133, Parma 1973, pp. 322-333; R. Morghen, Gregorio VII e la riforma della Chiesa nel secolo XI, Palermo 1974, pp. ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] i versi vi furono Marco Antonio Sabellico, Lilio Gregorio Giraldi e Giulio Cesare Scaligero, mentre l'influsso delle dedica a Luigi XII. Il cod. Cotton Vitellius A. XIV del British Museum contiene il De Neapolitana Fornoviensique victoria ed i ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] presso dopo che al soglio pontificio venne eletto, col nome di Clemente XIV, il suo protettore cardinale Ganganelli (1769); vi fu anzi chi lo di Belforte, Giuseppe Garampi, Girolamo Ferri, Gregorio Fontana, Giovanni Lami, Pietro Metastasio, Vincenzo ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] G. Carducci, Rime di Cino da Pistoia e d'altri del sec. XIV, Firenze 1862, pp. 228-42; Rime di trecentisti minori, a cura e con altri trecentisti minori sivedano: G. Volpi, La canzone di maestro Gregorio d'Arezzo e S. del Bene, s. l. 1895; D. Bianchi ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] testi sacri, fra cui due centinaia di lettere di Gregorio Nazianzeno e alcune orazioni di Giovanni Grisostomo. Né il suo pure dei Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, 2 voll., Firenze 1905 e 1914, passim; e Storia ...
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gabellone
gabellóne s. m. [accr. di gabella come nome di moneta]. – Moneta d’argento della zecca di Bologna del valore di 26 bolognini, coniata nei sec. 16° e 17° durante i pontificati di Sisto V, Gregorio XIV e Urbano VIII.
treterzi
tretèrzi s. m. [grafia unita di tre terzi]. – Moneta d’argento di Bologna emessa durante il pontificato di Gregorio XIV (1590-91): valeva tre gabelloni da 26 bolognini l’uno, quindi 78 bolognini; la cifra 78 figura nell’esergo di...