BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] membro di una congregazione particolare "sopra le doglienze de' principi secolari contro l'osservanza delle bolle di GregorioXIV in materia dell'immunità, libertà e giurisdizione ecclesiastica". Fece parte anche delle Congregazioni dei Riti, del ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] poco a poco, sempre maggiori responsabilità nella guida della diocesi. Dopo che Sisto V ebbe respinto la proposta, GregorioXIV, in conseguenza del protrarsi dell’assenza da Bologna di Paleotti, gli conferì nel febbraio 1591 il titolo di arcivescovo ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] insieme con i cardinali G. Paleotti, G.A. Facchinetti e I. Aldobrandini, alla riforma della Dataria.
Fin dal 1591 GregorioXIV volle beneficiare dell'esperienza del L. per la risoluzione della spinosa questione della successione ad Alfonso II d'Este ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] stesso anno abbracciò la carriera ecclesiastica, assumendo la dignità di arcidiacono della cattedrale di Ferrara. Nel 1591 GregorioXIV, che con la famiglia Bevilacqua aveva legami di parentela, attribuì al giovane prelato l'ufficio di cameriere ...
Leggi Tutto
CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] Maria de' Teutoni, un beneficio tradizionalmente attribuito agli ecclesiastici della famiglia Caetani. Il 15 marzo del 1591 papa GregorioXIV gli conferì la carica di referendario della segnatura di giustizia. Il 20 febbr. del 1593 ottenne da papa ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] giorni dopo morì a Pisa il cardinale Pierre de la Jugie, cugino di Gregorio XI. Il 17 genn. 1377 il papa entrò a Roma, attorniato da
Gli storici hanno potuto scrivere che alla fine del XIV secolo l'ideale della crociata agonizzava e così le ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] Bibliotheken, Würzburg 1966, pp. 122 s.; A. Maier, Die Bologneser Philosophen des XIV. Jahrhunderts, in Ausgehendes Mittelalter, II, Roma 1967, p. 346; L. Grane, Gregor von R. und Luther Leipziger Disputation, in Studia theologica, XXII (1968), pp ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] i primi anni del 7° si staglia la figura del papa Gregorio Magno, che provvide alle necessità della città e, senza mai chiesa e la piazzetta (G.B. Piranesi). Il nome di Clemente XIV è legato alla creazione del Museo Vaticano, continuato da Pio VI e ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] inglese, nota sotto il nome di Consuetudini di Visby (secolo XIV o XV).
Anche la scienza del diritto commerciale sorse in Italia cosiddette Quinque compilationes antiquae. Ma poi, su incarico di Gregorio IX (1227-1241), il suo cappellano Raimondo di ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] , doviziosissima di codici; dei francescani; dei serviti; quella del Collegio gregoriano, fondata da Gregorio XI (1371); la Biblioteca capitolare assai curata sino dal sec. XIV, e le altre del Collegio spagnolo, del Bolognini presso i domenicani ...
Leggi Tutto
gabellone
gabellóne s. m. [accr. di gabella come nome di moneta]. – Moneta d’argento della zecca di Bologna del valore di 26 bolognini, coniata nei sec. 16° e 17° durante i pontificati di Sisto V, Gregorio XIV e Urbano VIII.
treterzi
tretèrzi s. m. [grafia unita di tre terzi]. – Moneta d’argento di Bologna emessa durante il pontificato di Gregorio XIV (1590-91): valeva tre gabelloni da 26 bolognini l’uno, quindi 78 bolognini; la cifra 78 figura nell’esergo di...