GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] alla sua maniera, in Studi di storia dell'arte in onore di M. Gregori, Milano 1994, pp. 289-294; L. Arbace, L. G., in New drawings by L. G., in Master drawings, XXXVII (1999), pp. 103-135; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, pp. 75-79. ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] un processo di decadenza dalla posizione cospicua occupata nel XIV secolo.
Tra il 1520 e il 1530 ser Francesco gloriosissimi santi, ... F. N. ... fatta dalla santità di N. S. Gregorio XV à 12 marzo l'anno 1622 in Roma…,Roma 1622; A. Coltellini, ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] 1618), i panegirici, editi a Ravenna nel 1621, di Gregorio XV, degli sposi Giov. Giorgio Aldobrandini e Ippolita Ludovisi, di Chesery; e sempre il C. nel 1659 celebra Luigi XIV per la "pace generale",nel 1661 si complimenta con Filippo IV ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] da quelle di Pio V del 1566 e di Gregorio XIII del 1577.
Altro fattore importante fu la riforma Trasmissione e recezione delle forme di cultura musicale. Attidel XIV Congresso della Società internazionale di musicologia, Bologna-Ferrara-Parma… ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] e gli stoici, e forse pure Sallustio, che è menzionato da Marsilio in due riprese (D.p., I, I, 2, p. 7; I, I, 4, p. 9; I, XIV, 3, p. 165; I, XVI, 7 e 21, pp. 203 e 227; I, XIX, 13, p. 279; II, XXVI, 13, pp. 1013 e 1017). Quanto ad Averroè, egli ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] offrirle al papa; tradusse inoltre la già ricordata opera di Gregorio di Nissa De perfecta hominis vita, sive De vita Moysi, pp. 126, 158; A. Pertusi, L'Umanesimo greco dalla fine del secolo XIV agli inizi del secolo XVI, ibid., pp. 202-204, 211 s., ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] Bibbia aveva illustri modelli nell'omiletica latina (da s. Gregorio a s. Bernardo a s. Bonaventura), ma era s., 558; C. Delcorno, La predicazione volgare in Italia (sec. XIII-XIV). Teoria, produzione, ricezione, in Revue Mabillon, n.s., LXV (1993), ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Federico da Montefeltro, Cosimo de' Medici, Gregorio Tifernate, nonché vari colleghi napoletani: Arnaldo 30, 32, 39, 41; A. Pertusi, L'umanesimo greco dalla fine del secolo XIV agli inizi del sec. XVI, in Storia della cultura veneta, III, 1, Vicenza ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] il F. lesse all'Accademia una relazione in cui difese Gregorio Magno dall'accusa di aver gettato nel Tevere tutti i del Tevere stampate dal sig. avv. C. F., in Giorn. arcad., XIV (1822), pp. 161-210; Id., Architettura idraulica. La fossa traiana non ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] ben quattro dei suoi figli Chiaramonte, Gregorio, Francesco, Niccolò, tutti, appunto, 286-296 passim, 302, 304, 316, 346, 523, 617; XI, pp. 566-584 passim, 419, 426-427, 444; XIV, pp. 29, 31, 33, 66, 77, 79, 89, 102, 348, 352, 373, 412; XV, pp. 83, ...
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gabellone
gabellóne s. m. [accr. di gabella come nome di moneta]. – Moneta d’argento della zecca di Bologna del valore di 26 bolognini, coniata nei sec. 16° e 17° durante i pontificati di Sisto V, Gregorio XIV e Urbano VIII.
treterzi
tretèrzi s. m. [grafia unita di tre terzi]. – Moneta d’argento di Bologna emessa durante il pontificato di Gregorio XIV (1590-91): valeva tre gabelloni da 26 bolognini l’uno, quindi 78 bolognini; la cifra 78 figura nell’esergo di...