GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] i prelati italiani, come uno fra i possibili successori di Gregorio XI. Lo conferma il fatto che l'8 apr. Roma 1973, pp. 65 s.; F. Cezzi, G. d'I.: una vita del XIV secolo, in Contributi. Riv. della Società di storia patria per la Puglia. Sezione di ...
Leggi Tutto
MONACI ITALO-GRECI
TThomas Hofmann
La valutazione della politica sveva nei confronti dei conventi greci dell'Italia meridionale, da parte degli studiosi, appare oscillante: da un lato, Federico II e [...] .T. Haluscynskyj, Romae 1944; III, Acta Honorii P.P.III (1216-1227) et Gregorii P.P. IX (1227-1241), a cura di A.L. Tàutu, ivi 1950; MCXCVIII usque ad annum MCCXII, a cura di W. Koch, ibid., XIV, 1, 2002. P.P. Rodotà, Dell'origine, progresso e stato ...
Leggi Tutto
LECCISOTTI, Tommaso (al secolo Domenico)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Torremaggiore (Foggia) il 12 ott. 1895, primo dei dieci figli di Antonio e di Melina Juso, in una ricca e distinta [...] del L. le complesse pratiche che avrebbero portato alla ricostruzione dell'abbazia -, in occasione delle celebrazioni per il XIV centenario della morte di s. Benedetto fu ripresa l'idea della rivista, grazie anche all'appoggio di Vannucci che ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Salerno
Franco Pignatti
Nacque nel 1317 a Salerno, in contrada Barbato, da famiglia modesta. La sua vita e le sue opere sono caratterizzate dal discepolato che lo legò a Simone Fidati da [...] radi. Il 28 marzo 1358 fu mandato dal vicario generale dell'Ordine Gregorio da Rimini al convento di Rimini; il 28 ott. 1358, insieme s.; G. Ciolini, Scrittori spirituali agostiniani dei secoli XIV e XV in Italia, in S. Augustinus vitae spiritualis ...
Leggi Tutto
ALGISIO da Rosciate
Amelia Caldara
Nacque a Bergamo sulla fine del sec. XII dalla nobile famiglia Rosciati o da Rosciate ed era figlio di Recuperato, che fu console di giustizia in Bergamo nel 1191.
Il [...] il giureconsulto Alberico da Rosciate, fiorito nel sec. XIV.
A., fattosi ecclesiastico, ottenne un canonicato in dei domenicani di Genova cui, fra gli altri, è diretta una bolla di Gregorio IX, datata 21 genn. 1237 (Auvray, II, n. 3444), possa ...
Leggi Tutto
GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] della Scala, si stava adoperando per richiedere a Gregorio XII la canonizzazione di Caterina. La richiesta fu 340 s., 358 s.; Statuti senesi scritti in volgare ne' secoli XIII e XIV, a cura di L. Banchi, III, Statuto dello spedale di Siena, Bologna ...
Leggi Tutto
ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] Doria, Federico Pappacoda, Nicolò Caravita, Tommaso d'Aquino, Gregorio Calopreso e altri. In seguito, secondo un uso ormai a prendere una piega diversa per la mediazione di Luigi XIV, che aveva di recente adottato una politica di avvicinamento e ...
Leggi Tutto
BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] al card. Ludovico Ludovisi e al principe Niccolò Ludovisi, nipoti di Gregorio XV.
L'opera, composta frettolosamente dal B. in lingua latina [1929], pp. 158 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, 1, Roma 1932, p. 203; B. Van Luijk, Le controversie ...
Leggi Tutto
GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] romana, Roma 1762, pp. 582, 707-710; Le lettere di Benedetto XIV al cardinale de Tencin, a cura di E. Morelli, I, Roma Balbi de Caro - L. Londei, Moneta pontificia da Innocenzo XI a Gregorio XVI, Roma 1984, p. 97; N. La Marca, Liberismo economico ...
Leggi Tutto
ANDALÒ, Diana d'
Ada Alessandrini
Nacque, nei primi anni del sec. XIII, dalla nobile e potente famiglia bolognese dei Carbonesi. Suo padre Andrea (dai cui diminutivi famibari, Andreolo, Andalò, deriva [...] App. E, p. 167); tale deliberazione fu confermata da Gregorio IX nel 1236 (Cormier, App. G, p. 171 Sassonia, in Angelicum, XXVI(1949), pp. 143 164, 218-232; Encicl. cattolica, IV, col.1552; Dictionnaire d'Hist. et de Géogr. Ecclés., XIV, coll. 379 s. ...
Leggi Tutto
gabellone
gabellóne s. m. [accr. di gabella come nome di moneta]. – Moneta d’argento della zecca di Bologna del valore di 26 bolognini, coniata nei sec. 16° e 17° durante i pontificati di Sisto V, Gregorio XIV e Urbano VIII.
treterzi
tretèrzi s. m. [grafia unita di tre terzi]. – Moneta d’argento di Bologna emessa durante il pontificato di Gregorio XIV (1590-91): valeva tre gabelloni da 26 bolognini l’uno, quindi 78 bolognini; la cifra 78 figura nell’esergo di...