(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] degli Ubaldino secondo il suo carteggio, in Arch. Soc. rom. st. patr., XIV (1891); P. Paschini, Gregorio di Montelongo patriarca di Aquileia, in Mem. stor. Forogiuliesi, XII-XIV e XVII (1918-1921); G. Marchetti-Longhi, La legazione in Lombardia di ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Franchi, poi in quello dei Sassoni. L'introduzione del canto gregoriano non fu però molto agevole, poiché il sistema tonale dei Nel Volkslied, che assume le sue forme tipiche tra il sec. XIV e il XVI, è la più fresca fioritura lirica della Germania ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] papa, in Navarra. Tuttavia l'opera fu ripresa da Gregorio VII e da Urbano II, e la liturgia romana prevalse El códex musical de Las Huelgas, I-III (Música a veus dels segles XIII-XIV), ivi 1931; id., La música en España. Apéndice a la Historia de la ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] Teremok del monastero di Krutickij (1670); la chiesa di San Gregorio di Neocesarea (1679) e la chiesa di San Nicola della magnifici modelli di pittura decorativa, e nei secoli XIII e XIV facilitarono, ai pittori d'iconi di Novgorod, lo sviluppo ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] J. Dupuis, Voyage au Yûnnan, in Bull. Soc. de géographie, s. 6ª, XIV (1877); e l'Ouverture du Fleuve Rouge au Commerce, ecc., Parigi 1879; T. missionario, la quale si deve all'impulso datogli da Gregorio XVI (1831-1846), si cercò di giovarsi dell' ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , è il grande storico di questo secolo, che ha in Gregorio da Sanok e Filippo Buonaccorsi i primi umanisti e in Wit si scorgono influssi del diritto canonico. Fino alla fine del sec. XIV il processo terminava con la sentenza e l'esecuzione di essa ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] della Chiesa, come dimostrano la bolla Magno cum animo di Benedetto XIV, che prescrisse la necessità all'uopo d'uno speciale indulto e una vera e propria guerra tra i Romani e il papa Gregorio IX, cui riusci, dopo due anni, di tornare a Roma e ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] il periodo dal 1261 al 1308 (ed. Bonn 1835); Niceforo Gregora, che scrisse una Ρωμαικὴ ἱστορία in 37 libri, trattando i come tra il IX e il XII, e di nuovo nel sec. XIV, l'arte cristiana d'Oriente esercita nel mondo una larga influenza. Determinare ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] briga dalla Chiesa, e la teocrazia d'Innocenzo III, Gregorio IX e Innocenzo IV s'era fatta più esigente, e s., nn. 5-6 (1891), pp. 39-45, e n. 8 (1892), p. 7 segg.; n.s., XIV, pp. 124-136, e XXIV, pp. 65-82; Studi danteschi, I, pp. 127-132; X, pp. 101 ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Aḥmed sotto il regno del negus Dāwit I (alla fine del sec. XIV d. C.) o i musulmani a razziare sulle frontiere scioane per hanno grande autorità gli antichi padri greci, quali i due Gregorî, Nazianzeno e Nisseno, S. Basilio, il Crisostomo e ...
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gabellone
gabellóne s. m. [accr. di gabella come nome di moneta]. – Moneta d’argento della zecca di Bologna del valore di 26 bolognini, coniata nei sec. 16° e 17° durante i pontificati di Sisto V, Gregorio XIV e Urbano VIII.
treterzi
tretèrzi s. m. [grafia unita di tre terzi]. – Moneta d’argento di Bologna emessa durante il pontificato di Gregorio XIV (1590-91): valeva tre gabelloni da 26 bolognini l’uno, quindi 78 bolognini; la cifra 78 figura nell’esergo di...